L’INPS ha recentemente pubblicato il bando di concorso per l’assegnazione delle borse di studio destinate ai master universitari ed ai corsi di specializzazione post laurea per l’anno accademico 2024-2025. Un’ottima opportunità per i figli di dipendenti e pensionati pubblici che hanno il desiderio di continuare il loro percorso formativo dopo il conseguimento della laurea.
In questo articolo andremo ad esplorare quali sono i requisiti necessari per partecipare al bando, come inoltrare la domanda di partecipazione e quali sono i criteri di selezione.
A chi sono rivolte le Borse di Studio INPS e come sfruttarle?
L’accesso al bando per ricevere le borse di studio per master e corsi post laurea sono rivolte specificatamente ai figli maggiorenni, o orfani, dei seguenti soggetti:
- Dipendenti e pensionati pubblici, ossia tutti i dipendenti che risultano essere iscritto dalla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e alla Gestione Dipendenti Pubblici.
- Agli iscritti alla Gestione Assistenza Magistrali.
É comunque importante sottolineare che a ricevere le borse di studio saranno gli studenti e non i genitori, o l’eventuale titolare del titolo requisito. Il bonus potrà poi essere utilizzato per accedere ad un percorso formativo post laurea da scegliere tra master o corso di specializzazione.
I beneficiari potranno scegliere tra:
- Master universitari di I livello, rivolti ai laureati di facoltà triennali.
- Master universitari di II livello, rivolti ai laureati di facoltà magistrali.
- Corsi di perfezionamento universitari, come percorsi di alta formazione o di specializzazione, che vengono utilizzati per apprendere competenze specifiche in un determinato ambito professionale.
Tuttavia, affinché i beneficiari possano usufruire delle borse di studio, i master ed i corsi post laurea devono essere erogati da atenei italiani o da enti di formazione accreditati.
Entità del contributo e requisiti per la partecipazione
Per l’anno accademico 2024-2025, l’INPS metterà al bando un totale di 800 borse di studio.
I contributi saranno ripartiti in questo modo:
- 600 contributi per chi ha il diritto della Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e gli iscritti della Gestione dei dipendenti pubblici.
- 200 contributi per gli aventi il diritto della Gestione Assistenziale Magistrale.
L’importo massimo erogabile per ciascuna borsa sarà di 10.000 euro e potrà coprire interamente o parzialmente il costo dei master o dei corsi post laurea.
Per presentare la domanda bisogna possedere i seguenti requisiti:
- Status di figlio maggiorenne o orfano. Il candidato dovrà essere orfano o figlio di un dipendente o pensionato pubblico iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie o alla Gestione dei dipendenti pubblici o alla Gestione di Assistenza Magistrale.
- Titolo di studio valido. Bisogna essere in possesso o di una laurea triennale o di una laurea magistrale o titoli superiori, i quali consentiranno l’accesso ai master o corsi post laurea.
- ISEE per prestazioni universitarie. Il partecipante al bando dovrà aver presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la determinazione dell’ISEE per prestazioni universitarie. Questa attestazione sarà necessaria per determinare il posto nella graduatoria per ricevere il contributo.
- Sistema di autenticazione digitale. È necessario essere in possesso di uno dei sistemi di autenticazione digitale come: SPID, CIE o CNS.
Tempistiche per presentare la domanda e procedure di selezione
Per presentare la domanda di partecipazione, gli interessati avranno tempo fino alle 12:00 del 13 dicembre 2024. La domanda si potrà inoltrare esclusivamente online tramite il Portale prestazione welfare dell’INPS, al quale potrete accedere tramite autenticazione digitale.
La selezione al bando dei beneficiari delle borse di studio avviene attraverso una graduatoria, che posiziona i partecipanti tramite i seguenti criteri:
- ISEE per prestazioni universitarie, più l’ISEE è basso e più il punteggio è alto.
- Voto di laurea, più è alto il voto e più il punteggio ricevuto sarà alto.
Nel caso in cui capiti che due partecipanti ottengano lo stesso punteggio, verrà assegnato il bonus al candidato con ISEE inferiore. A parità di ISEE verrà selezionato il più giovane. L’INPS poi assegna il contributo in una soluzione unica direttamente all’istituto che eroga il corso selezionato dal beneficiario.
Obblighi dei beneficiari delle Borse di Studio
Chi otterrà la borsa di studio avrà il compito di immatricolarsi e frequentare regolarmente le lezioni del master o del corso post laurea selezionato, sfruttando completamente questa opportunità. Inoltre sarà opportuno che gli esami vengano superati e conseguire il titolo finale entro i termini prestabiliti.
Nel caso in cui il beneficiario non rispetti questi requisiti, non frequentando il corso oppure non superando gli esami, e di conseguenza il mancato ottenimento del titolo, sarà tenuto a restituire il contributo all’INPS.
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