Dopo la decisione della Disney di rimuoverne la statua dall’ingresso di uno dei suoi parchi, un’altra tegola si abbatte su Bill Cosby, il 78enne attore americano protagonista di serie TV storiche come “I Robinson”. La California State Polytechnic University di Pomona (USA), infatti, ha reso noto di aver deciso di revocare al comico la laurea ad honorem che gli era stata conferita nel 1992.
Il motivo? “La condotta di Cosby è in contrasto con i valori dell’università ed è incompatibile con i criteri e gli alti standard che i destinatari di una laurea honoris causa sono tenuti a rappresentare”, ha fatto sapere l’ateneo californiano. La revoca della laurea è un unicum nella storia di questa istituzione ed è diretta conseguenza dello scandalo che ha travolto il popolare attore, accusato da circa 50 donne di averle prima drogate e poi stuprate.
Bill Cosby è attualmente sotto processo per le accuse ricevute e sta iniziando a fare delle parziali ammissioni. E più emergono notizie e particolari a proposito degli abusi sessuali di cui si sarebbe macchiato, più la reputazione dell’anziano comico si sgretola. Così, mentre prima si faceva a gara per assicurarselo come testimonial per campagne pubblicitarie e gli si attribuivano riconoscimenti, adesso aziende e istituzioni si affrettano a dissociarsi da un’immagine diventata improvvisamente del tutto negativa.
La scelta di revocare la laurea ad honorem a Bill Cosby è stata fatta all’unanimità dal collegio di presidenza della California State Polytechinc University, che appartiene al famoso sistema di università pubbliche dello stato americano. Il preside Joseph McShane ha spiegato che la decisione di fare “questo straordinario e deciso passo” è arrivata “dopo aver letto le dichiarazioni giudiziarie ormai pubbliche del sig. Cosby, che confermano molte delle accuse formulate nei suoi confronti”. Proprio attraverso tali dichiarazioni si sono rivelati inconsistenti i motivi che ventitré anni fa avevano spinto all’assegnazione del riconoscimento all’attore afro-americano, che a causa della propria condotta ha distrutto in poco tempo quanto di buono era riuscito a fare nella sua lunga e fortunata carriera artistica.