A giudicare dalla classifica Censis 2015 degli atenei medi, nessuno sembra in grado di far vacillare il dominio dell’Università di Siena, al primo posto della graduatoria dedicata alla categoria degli atenei con un numero di iscritti tra i 10 e i 20mila per l’ennesima volta. Il punteggio medio ottenuto quest’anno è pari a 100,6, un risultato così lusinghiero che vale a Siena anche il primato assoluto tra tutte le università pubbliche del nostro Paese. Borse (106), web e servizi (103), strutture (100) e internazionalizzazione (91): l’ateneo toscano vanta livelli qualitativi eccellenti in ciascun indicatore.
Dietro Siena, al secondo e terzo posto della classifica Censis 2015 degli atenei medi, si sono classificate Università di Trento (99,8) e l’Università di Sassari (95,4). Per l’ateneo tridentino si tratta di una conferma rispetto al 2014, mentre per quello sardo – che riconquista il podio, già ottenuto nel 2013 – di un balzo in avanti di due posizioni. La medaglia di bronzo è condivisa da Sassari a pari merito con Trieste, che fu terza anche l’anno scorso. Risale dal settimo al quarto posto, invece, l’Università Politecnica delle Marche (93,8), mentre quella di Udine (91,8) passa dall’ottavo al sesto.
La settima della classifica Censis 2015 degli atenei medi è l’Università di Brescia (91), cui segue quella di Modena e Reggio Emilia (88,8), che capitombola giù dal quarto posto ottenuto nel 2014. Al nono posto, fresca di rientro nella categoria (visto che l’anno scorso fu inclusa tra gli atenei grandi), c’è l’Università del Salento (87,6), e al decimo Urbino (86,8), che inverte la posizione del 2014 con Ferrara, undicesima con una media di 84,8. La dodicesima posizione, invece, rimane appannaggio dell’Università Ca’ Foscari (84,2).
La coda della classifica Censis 2015 degli atenei medi è invariata rispetto all’anno scorso, con l’Università di Bergamo, terzultima che ottiene 82 punti, l’Orientale di Napoli, penultima con 71,6, e l’Università di Napoli Parthenope, nuovamente ultima, con 71 punti di media.
Osservando i singoli indicatori, è interessante notare che il primato nei servizi va a Urbino (105), mentre quello per le borse spetta a Sassari (110), che detiene anche quello per le strutture (110). I migliori contenuti web sono quelli dell’Università Politecnica delle Marche (105) e l’ateneo con il maggior livello di internazionalizzazione (98) è Trento.