Con un punteggio di 105,4 su 110 l’Università di Ferrara, seconda lo scorso anno, guadagna la vetta della classifica delle migliori facoltà di Architettura della Penisola, secondo la classifica Censis Repubblica facoltà per facoltà. L’ateneo vanta infatti un voto pieno di 110 nel parametro della didattica e presenta un ottimo 107 in produttività, contro i 95 punti nel settore ricerca.
Un vero e proprio cambio al vertice dal momento che la migliore dal 2010 passa invece al secondo posto: è l’Università di Sassari, che spicca per un 110 in produttività (gli studenti si laureano tutti nei tempi previsti), 106 in didattica e 92 in ricerca. Stabile invece sul gradino più basso del podio lo Iuav di Venezia, così come al quarto posto l’Università di Trieste. Passa invece dalla sesta alla quinta posizione il Politecnico di Milano, lasciando il posto a Roma 3, sesta a pari merito con Cagliari.
Balza agli occhi in questo caso un predominio degli atenei di dimensioni medie, tra i 10.000 e i 20.000 studenti e l’assenza delle mega università, eccezion fatta per Bologna che completa la top ten insieme al Politecnico di Torino (passato dalla 12esima alla 9 posizione) e all’Università di Camerino. Tra l’11esima e la 15esima posizione troviamo invece il Politecnico di Bari e gli atenei di Genova, Parma, Napoli 2 e Firenze. Nella parte bassa della classifica incontriamo invece la Federico II di Napoli, le università di Chieti, Catania, la Sapienza di Roma e Palermo. Maglia nera all’Università di Reggio Calabria, mentre quella della Basilicata risulta non valutabile.
Identikit del laureato in architettura. Più donne che uomini: solo il 44,8 per cento dei laureati nel 2010, secondo i dati di Almalaurea, sono maschi. I laureati in architettura provengono inoltre in prevalenza da studi scientifici (40 per cento) oppure tecnici (26,5), ma solo un terzo termina gli studi nei tempi previsti e un altro 30 per cento si laurea un anno fuori corso.
Sbocchi professionali. Dagli edifici pubblici o privati, alla pianificazione urbana, dalla progettazione del territorio al design industriale: sono molteplici i percorsi offerti dalle facoltà di architettura. Non solo architetti che praticano la libera professione, i laureati possono anche ricoprire ruoli tecnici nella pubblica amministrazione, progettisti nell’industria e figure richieste nella grafica e nella comunicazione visiva.