Buone notizie per gli studenti fuori sede: nel primo semestre del 2012 i prezzi degli affitti per gli appartamenti destinati agli universitari sono calati rispetto al periodo precedente. A rivelarlo è l’ufficio studi del gruppo Tecnocasa, il quale fa sapere che i canoni di locazione di bilocali e trilocali sono in calo rispettivamente del 2,1 e del 2 per cento e che nelle grandi città si è avuta una diminuzione media del 2,3 per cento.
L’analisi semestrale Tecnocasa 2012 ha evidenziato anche che gli studenti rappresentano il 5,7 per cento di quanti cercano una casa in affitto, in particolare nelle città universitarie che hanno iscritti provenienti da ogni parte del Paese. Il periodo durante il quale gli studenti iniziano a cercare in quale appartamento andare a vivere va da luglio a ottobre, ma i mesi in cui è maggiore il numero di richieste sono quelli di settembre e ottobre.
Rispetto agli altri anni, l’analisi semestrale Tecnocasa 2012 svela che per gli studenti è sempre più importante la valutazione dello stato di manutenzione degli immobili. Si prediligono infatti abitazioni da poco ristrutturate e arredate, possibilmente con un collegamento a internet veloce e riscaldamento autonomo. Inoltre, sebbene sia ancora molto importante la vicinanza alle sedi universitarie, si è ora molto più disponibili a spostarsi in quartieri ben collegati se vi si trova una soluzione adatta alle proprie esigenze. Ciò che è essenziale, in particolare come fonte di rassicurazione per i genitori, è che la zona sia tranquilla e con adeguati servizi.
Stando ai dati emersi dell’analisi semestrale Tecnocasa 2012, le tipologie di immobile più richieste sono il bilocale con cucina abitabile (in quanto, nella maggior parte dei casi, il soggiorno viene sfruttato come seconda camera da letto) e i trilocali. I monolocali sono richiesti in particolare da studenti il cui corso di studi è già avanzato. In generale, il taglio dell’appartamento è scelto in base a quante saranno le persone che lo condivideranno. Si tratta quasi sempre di amici o compagni di corso e si tende a preferire maggiormente, quando possibile, le stanze singole.
La sempre maggiore attenzione degli studenti riguardo al budget da destinare per l’affitto fa sì che, nella scelta dell’immobile da abitare, abbiano un peso decisivo la presenza di riscaldamento autonomo e di spese condominiali il più possibile contenute.
L’analisi semestrale Tecnocasa 2012 rivela anche che sono in aumento i genitori di studenti che preferiscono acquistare un appartamento invece di prenderlo in affitto, specie se ci sono più figli nella stessa città. In questo caso si tende a fare un investimento non solo per tutta la durata del corso di studi ma anche per quando, una volta laureato, il figlio inizierà a lavorare. Ad acquistare un immobile in zone universitarie sono anche quanti, pur non avendo figli studenti, decidono di fare un investimento a lungo termine.
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