La fine di un amore è di certo un evento doloroso e complicato da gestire. Negli ultimi anni, come se non bastassero già le difficoltà tipiche di una relazione che termina, si è poi posto il problema delle tracce che lasciamo disseminate sui social network. Stando a una ricerca di una gruppo di psicologi dell’Università della California, però, rimuoverle nel tentativo di cancellare i ricordi non sempre aiuta a stare meglio.
Quando una storia d’amore arriva al capolinea tra foto, ricordi e contatti in comune i fattori da gestire sono molteplici e ognuno lo fa a modo suo. C’è chi non riesce a proprio a eliminare immagini e messaggi perché troppo legato, chi lascia sul proprio profilo ogni riferimento all’ex ostentando tranquillità e chi invece cancella con precisione chirurgica ogni traccia delle precedenti relazioni.
Indipendentemente dalla reazione che si ha è essenziale, prima di tutto, modificare il proprio status di relazione sui social network in “single”. Secondo gli autori dello studio, infatti, si tratterebbe di un modo per avere un punto fermo da cui ripartire. Sempre per lo stesso motivo è meglio, almeno per un po’, non avere alcun tipo di interazione con l’ex partner anche se si è deciso di mantenere un rapporto amichevole.
Gli psicologi californiani sconsigliano invece un atteggiamento alla “Se mi lasci ti cancello”, poiché rimuovere dai social network e dal computer ogni ricordo o riferimento alla persona con la quale si è stati insieme non lenirebbe le nostre sofferenze. Come fare, allora, per evitare di incappare nelle foto scattate in compagnia della persona di cui eravamo innamorati o in una e-mail che fino a poco tempo prima ci aveva fatto battere il cuore?
Il consiglio degli autori dello studio è di inserire tutti i ricordi legati alla storia d’amore appena conclusa in una cartella ben nascosta sul nostro pc o in un hard disk esterno. In questo modo sarà più semplice non incappare in ricordi non più piacevoli che possono scatenare la malinconia. Possiamo poi scegliere di affidare questa sorta di vaso di Pandora virtuale a un amico al quale dare, eventualmente, il permesso di eliminare tutto in futuro.