L’ammissione al corso di laurea in scienze motorie è, normalmente, vincolata allo svolgimento di una prova di accesso.
Tuttavia, l’omonimo corso di laurea non rientra tra i corsi ad accesso programmato nazionale. Questo significa che le singole università possono decidere autonomamente se istituire il test di ammissione, la sua funzione (selettiva o di valutazione delle conoscenze iniziali) e le modalità di iscrizione.
Se amate lo sport e volete farne la vostra professione, la facoltà di scienze motorie è probabilmente la scelta giusta. Tra materie scientifiche e inerenti al funzionamento del corpo umano, vi troverete a preparare anche esami legati alle discipline sportive di squadra e non.
In questo articolo scopriremo come funziona l’ammissione a scienze motorie, quali sono i pre-requisiti e come prepararsi al meglio per la prova.
- Ammissione scienze motorie: come funziona
- La prova per l’ammissione a scienze motorie
- Le graduatorie
- Come superare il test di ammissione a scienze motorie
Ammissione scienze motorie: come funziona
L’ammissione a scienze motorie non segue delle linee guida statali poiché non rientra tra i corsi di laurea ad accesso programmato nazionale.
Molti atenei, secondo le proprie disponibilità, scelgono ogni anno di istituire un test d’ammissione per limitare il numero delle iscrizioni.
Alcuni, invece, predispongono un test che ha lo scopo di valutare le conoscenze iniziali dei candidati e delle candidate.
Il test di valutazione delle conoscenze iniziali non pregiudica in alcun modo l’iscrizione al corso di laurea, tuttavia, può evidenziare delle lacune in alcune aree tematiche che le aspiranti matricole dovranno poi colmare tramite il superamento degli OFA (Obblighi Formativi Aggiuntivi).
La prova per l’ammissione a scienze motorie
Come abbiamo sottolineato, i corsi di laurea in scienze motorie e sportive non rientrano tra i corsi di laurea a numero chiuso nazionale, come ad esempio medicina o veterinaria. I singoli atenei stabiliscono, quindi, se istituire il numero chiuso – e la maggior parte degli atenei la prevede.
La prova può essere finalizzata a limitare il numero delle iscrizioni alla facoltà; oppure può avere solo un ruolo di valutazione iniziale delle conoscenze o di orientamento.
I test possono cambiare da ateneo a ateneo ma, negli ultimi anni, molte università hanno deciso di affidare i contenuti e la modalità di svolgimento della prova al Cisia, il consorzio interuniversitario che crea test d’ammissione, avvalendosi di un TOLC.
Il TOLC è una prova scritta e a tempo, composta da quesiti a risposta multipla. Per i corsi di laurea in scienze motorie il TOLC che generalmente viene utilizzato è il TOLC-F.
Le materie che compongono il TOLC-F sono per lo più di natura scientifica. In particolare, sono previsti quesiti di:
- biologia;
- chimica;
- matematica;
- fisica;
- logica.
Anche gli atenei che non prevedono l’utilizzo del TOLC come prova di accesso e creano autonomamente la prova, in genere, istituiscono un test con materie prevalentemente scientifiche. In alcuni casi, è anche prevista un’area di quesiti dedicata all’educazione motoria e sportiva.
Per conoscere esattamente come è suddivisa la prova, il numero di quesiti, il tempo a disposizione, le scadenze e tutte le informazioni utili per iscriversi, è sempre necessario fare riferimento al bando ufficiale dell’università presso cui si ha intenzione di iscriversi.
Le graduatorie
Le graduatorie sono locali, ovvero vengono stabilite in modo autonomo in ogni singolo ateneo.
Per i corsi di laurea in scienze motorie a numero programmato, in genere, vengono redatte sulla base del punteggio ottenuto con il test di ammissione.
Se, invece, il corso è ad accesso libero ma con test di valutazione, è possibile che vengano ammesse le aspiranti matricole in ordine cronologico di iscrizione, fino al riempimento di tutti i posti disponibili.
Anche in questo caso, è necessario leggere con attenzione il bando dell’ateneo.
Come superare il test di ammissione a scienze motorie
Come abbiamo visto, il test di ammissione a scienze motorie consiste in una prova scritta, composta da quesiti a risposta multipla in materie per lo più scientifiche.
È semplice comprendere il motivo per cui è necessario avere delle conoscenze di base su tali aree: il piano di studi del corso di laurea in scienze motorie, infatti, presenta diverse materie estremamente scientifiche, quali biologia, fisiologia, fisica, biochimica, etc.
Partire con un buon punteggio nel test di ammissione (selettivo o non selettivo) permette di accedere e di affrontare il corso di studi con una marcia in più!
Se volete prepararvi al meglio per entrare a scienze motorie, il consiglio è di individuare tutti i programmi della prova, disponibili nel bando di ammissione dell’ateneo, e iniziare a programmare lo studio per tempo.
Affiancate allo studio teorico lo svolgimento di quiz e simulazioni: riuscirete a diventare più veloci e a prendere confidenza con questo genere di prove.
Se volete iniziare da subito a testare le vostre conoscenze, allenatevi con le simulazioni gratuite del test di scienze motorie di universita.it!