Test ammissione biotecnologie, farmacia, biologia, chimica, CTF: consigli generali
L’ammissione a biotecnologie, farmacia, biologia, chimica e CTF (Chimica e Tecnologia Farmaceutiche) non segue le stesse regole dei corsi di laurea ad accesso programmato nazionale.
Questo significa che ogni università regola autonomamente l’accesso a questi corsi di laurea attraverso un eventuale test di ammissione e delle graduatorie locali.
Tuttavia, molti atenei si sono allineati nella scelta della modalità del test di ammissione. In particolare, molte università si avvalgono dei TOLC del Cisia.
Vediamo nei prossimi paragrafi come funzionano i test di ammissione a biotecnologia, farmacia, biologia, chimica, CTF e alcuni consigli pratici per prepararsi al meglio.
- Ammissione a biotecnologie, farmacia, biologia, chimica, CTF: come funziona?
- Il test d’ammissione per i corsi di laurea a numero chiuso
- Corsi di laurea ad accesso libero
- La prova d’ammissione: come è composta
- Come superare il test di ammissione a biotecnologie, farmacia, biologia, chimica, CTF
Ammissione a biotecnologie, farmacia, biologia, chimica, CTF: come funziona?
Gli studenti e le studentesse che intendono accedere ai corsi di laurea in biotecnologie, farmacia, chimica e CTF, normalmente, devono sostenere un test d’ingresso.
Il test d’ingresso può avere uno scopo selettivo oppure può servire semplicemente per valutare le conoscenze iniziali delle aspiranti matricole.
Sia che si tratti di un test di valutazione o orientamento, sia che si tratti di un test d’ammissione vero e proprio, la partecipazione è obbligatoria.
Vediamo come funzionano.
Il test d’ammissione per i corsi di laurea a numero chiuso
Per accedere ai corsi di laurea in biotecnologie, farmacia, biologia, chimica e CTF a numero chiuso, le candidate e i candidati devono superare un test di ammissione selettivo e obbligatorio.
Generalmente si tratta di una prova scritta, composta da quesiti a risposta multipla, e il punteggio ottenuto determina la posizione delle aspiranti matricole in graduatoria.
Poiché, come abbiamo detto, sono corsi di laurea ad accesso programmato locale, ogni università agisce in modo indipendente, stabilendo i posti disponibili, le modalità di accesso e i quesiti della prova.
È molto importante, dunque, fare sempre riferimento al bando ufficiale dell’università presso cui ci si vuole iscrivere.
Corsi di laurea ad accesso libero
Sono molti gli atenei che ogni anno decidono di non istituire un vero e proprio test d’ammissione per l’accesso ai corsi di laurea in biotecnologie, farmacia, biologia, chimica e CTF.
In alcuni casi l’accesso a questi corsi di laurea avviene in ordine cronologico di iscrizione, fino al raggiungimento del numero massimo di iscrizioni previsto ogni anno.
Generalmente, è prevista comunque una prova di valutazione delle conoscenze: l’esito del test non pregiudica in alcun modo l’iscrizione ai corsi di laurea ma, sulla base dei risultati ottenuti, possono essere attribuiti degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).
La prova d’ammissione: come è composta
La prova di accesso alle facoltà di biotecnologie, farmacia, biologia, chimica, CTF è predisposta dalle singole università.
Non esiste, quindi, una normativa nazionale e le modalità di svolgimento, i programmi, i quesiti e i criteri di valutazione delle prove sono stabiliti da ogni ateneo tramite specifico bando universitario.
Sono però molti gli atenei italiani che scelgono di affidarsi ai TOLC, i test online dei Cisia, per regolare l’ammissione o valutare le conoscenze dei candidati e delle candidate.
Si tratta di test composti da domande a risposta chiusa, divise in aree tematiche, tra cui l’aspirante matricola deve individuare quella corretta.
In particolare, molti atenei fanno riferimento al:
- TOLC-B per l’ammissione a biologia e a biotecnologie;
- TOLC-F per l’ammissione a farmacia e a CTF:
- TOLC-S per l’ammissione a chimica.
I TOLC di riferimento, come anche i test preparati dalle università stesse, in genere, vertono principalmente su materie scientifiche, quali:
- biologia;
- chimica;
- matematica;
- fisica.
È, tuttavia, possibile che siano previsti anche quesiti di logica e comprensione verbale.
Tenete a mente che quelle che abbiamo descritto fino adesso sono indicazioni generali. Per conoscere il test a cui fa riferimento l’ateneo con il corso di laurea scelto, è necessario leggere il bando universitario.
Superare il test di ammissione a biotecnologie, farmacia, biologia, chimica, CTF
Gli studenti e le studentesse che amano particolarmente la scienza, i laboratori, e fantasticano di utilizzare provette e microscopi da quando sono più giovani, possono trovare nei corsi di laurea in biotecnologie, farmacia, biologia, chimica e CTF, una grande gratificazione.
Per questo, sia che si tratti di una prova di valutazione delle conoscenze, sia che si tratti di un test di ammissione vero e proprio, è importante prepararsi per tempo per il test di ingresso e iniziare il corso di studi nel migliore dei modi.
Vi consigliamo, quindi, di iniziare studiando attentamente il bando dell’ateneo presso cui avete intenzione di iscrivervi.
Una volta individuate le modalità di iscrizione, i tempi previsti e gli argomenti della prova, potete aprire i vostri libri e iniziare a studiare il programma.
Ricordate di affiancare allo studio teorico, una buona dose di esercizi pratici, rispondendo a quiz e provando a svolgere simulazioni delle prove degli anni passati.
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