Pupa e laureata, binomio impossibile? Amalia Roseti, ex concorrente della trasmissione televisiva “La pupa e il secchione“, è sicura di no. E nel conciliare bellezza e intelligenza rilascia interviste ai media dopo essersi laureata allo Iulm di Milano in Relazioni pubbliche e pubblicità.
L’ex-pupa laureata, insomma, fa notizia. Soprattutto in una società come la nostra, abituata a speculare sugli stereotipi.
«Vorrei far passare il messaggio che le ragazze di oggi non sono tutte prive di valori, come si pensa – ha dichiarato la Roseti al TgCom – a me il ruolo di pupa sta anche bene, l’importante è poi mostrare anche l’altro lato di sé». Insomma, vuole dire la Roseti, laurearsi non coincide sempre con la rinuncia al proprio aspetto estetico, e una soubrette appariscente con una laurea in più non deve per forza somigliare allo stereotipo della secchiona trascurata.
Del resto, la Roseti si dice orgogliosa del suo essere appariscente ma rivendica allo stesso tempo l’esigenza di essere ambiziosa nel settore che riguarda più strettamente da vicino il suo percorso di studi. Per esempio, dichiara alla stampa, le piacerebbe diventare come Cristina Parodi e condurre un programma di informazione. Intanto, anticipa che nel 2010 lavorerà in televisione, ma in ambiti “diversi”.
Insomma, per le ambizioni coerenti con il suo percorso di studi l’ex-pupa dovrà aspettare. E se la bella presenza dovunque è una marcia in più, in questo caso sembra fare eccezione.