L’accademia di belle arti di Roma trae le sue origini dall’ “Accademia di San Luca” nata alla fine del ‘500 e divenuta sede ponteficia per gli studi d’arte. Con il passare dei secoli e delle trasformazioni storiche e culturali l’Accademia, prima prende il nome di “Regia Accademia di Belle Arti denominata di San Luca”, poi “Istituto di Belle Arti” fino all’attuale versione “Accademia di Belle Arti di Roma”.
Ha attualmente quattro sedi: Via di Ripetta, campo Boario, ex Fienili e via del Corso.
I corsi di ABAR
L’Accademia rientra nel comparto universitario dell’Alta formazione artistica e musicale (AFAM) e può rilasciare diplomi accademici di primo livello e di secondo livello. I corsi disponibili sono:
- Decorazione – Indirizzo Arti visive per gli spazi architettonici e il paesaggio
- Grafica
- Pittura
- Scultura
- Comunicazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico Contemporaneo
- Didattica e comunicazione dell’Arte
- Teorie tecniche dell’audiovisivo
- Arti multimediali e tecnologie
- Culture e tecnologie dellla moda
- Design
- Grafica editoriale
- Scenografia
Mostre in arrivo
Sono molte le mostre organizzate dall’Accademia di Belle arti di Roma. In arrivo:
- 26 gennaio: Avremo giorni migliori. A cura del prof. Anselm Jappe, con la collaborazione di Aurora Segafredo.
- 10 febbraio: La memoria diffusa: Mostra fotografica di studenti-artisti in occasione del Giorno della Memoria 2024
- 10 marzo: Luce. memoria, apparenza: Dal 10 gennaio al 10 marzo 2024 sette studentesse e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma, Emmanuel Kelechi Anyigor, Simona Murrone, Marco Orsini, Lucia Paparello, Giorgia Perrone, Rucsandra Raluca Cristache ed Elena Tagliaferri esporranno, a turno, ognuno tre fotografie scattate al Museo dell’Ara Pacis.
L’aspetto positivo degli standard è che ce ne sono abbastanza per fare una scelta