Un professore
distrugge letteralmente il
pc di un suo allievo, prima congelandolo e poi sbattendolo con violenza a terra. Succede all’Università dell’Oklahoma, negli Stati Uniti, durante una lezione in fisica che viene bruscamente interrotta dalla performance del docente esasperato.
Il motivo? Gli studenti non sono attenti durante le sue lezioni perché costantemente distratti dalla navigazione sul web. E allora la spiegazione lascia presto il posto a una
lotta uomo-macchina. Guardare per credere.
[youtube]t5w-7IpI0fI[/youtube]
Il pc viene prima immerso in una sostanza chimica che lo congela, e poi sbattuto violentemente sul pavimento. La scena è stata ripresa da uno studente e poi postata su
YouTube, dove però l’autore ci tiene a precisare: è una messa in scena, il computer in questione non funzionava da prima.
La gag però ha fatto discutere lo stesso, perché rientra a pieno titolo nel dibattito sollevato nelle scorse settimane dai
professori universitari americani stanchi di dover lottare ogni giorno per conquistare il livello minimo di attenzione da parte degli studenti, sempre impegnati a navigare su Internet durante la lezione.
Proprio per questo, alcune università americane hanno deciso di prendere
misure anti-laptop per restringere l’uso del pc in aula. Un piccolo passo indietro rispetto al progressismo che da sempre contraddistingue la cultura statunitense.
Se lo facesse ogni professore in Italia con i cellulari degli studenti che suonano durante la lezione ci guadagneremmo tutti!!!
L’uso della tecnologia portato all’estremo provoca un’alienazione dalla realtà!
Questo prof. a fatto bene!