università manchester ricerca dialetti italiani
I
dialetti italiani sono una specie a rischio estinzione, perché non sono ufficialmente riconosciuti ma anche perché i giovani li parlano poco. E questo, al di là delle politiche linguistiche, è un vero peccato.
A dirlo è un gruppo di ricercatori dell’
Università di Manchester che ha deciso di iniziare un’approfondita
ricerca sui dialetti in Italia a partire dal prossimo settembre.
Il team di ricercatori della School of Languages, Linguistics and Cultures dell’Università di Manchester è riuscito ad ottenere
535.927 sterline dal Comitato di Ricerca di Lettere e Filosofia della stessa università. In realtà, l’obiettivo del gruppo di ricerca è quello di dimostrare che i dialetti parlati in Italia – che fanno parte delle lingue romanze – appartengono ad un unica grande famiglia linguistica.
Per fare questo il gruppo focalizzerà l’attenzione su una
frase molto comune: “C’è x”, in modo da creare una mappa dei diversi modi che esistono per esprimere questo concetto.
“Speriamo che il progetto abbia anche un impatto al di fuori della comunità di ricerca accademica, nel senso di produrre qualcosa di utile per scopi culturali ed educativi sia nel Regno Unito che in Italia” ha detto la dott.ssa
Delia Bentley, a capo del progetto. Proprio lei, insieme a due dottori di ricerca dell’Università di Manchester condurranno in Italia un’approfondita ricerca sul campo lavorando in stretta collaborazione con una squadra internazionale di esperti.