protesta studenti lettere palermo
Striscioni, manifesti e
abiti da barboni. Hanno protestato così ieri, gli
studenti di lettere e filosofia dell’
Università di Palermo. Il motivo? Un provvedimento comunicato troppo tardi che anticipa di circa venti giorni le scadenze fissate per i
laureandi a marzo, vale a dire quelle che riguardano la consegna della tesi e la possibilità di dare gli ultimi esami.
La notizia, era stata comunicata inaspettatamente agli studenti durante il periodo natalizio. E alcuni tra i ragazzi che avevano in programma di concludere il percorso universitario a
marzo, hanno dovuto rimandare la laurea alla
sessione estiva vedendosi costretti a pagare le
tasse per il nuovo anno accademico.
Un’
ingiustizia, secondo i rappresentanti degli studenti, che giovedì chiederanno al Preside una sessione straordinaria di lauree ad aprile in modo da evitare che i diretti interessati debbano pagare le tasse un’altra volta, con tanto di
mora.
Proprio per protestare contro il doppio pagamento delle
tasse universitarie, alcuni studenti si sono travestiti da
barboni. Stando a quanto dichiarato dai rappresentanti degli studenti, la questione riguarderebbe
200 laureandi.