Lo staff di XFactor, il programma musicale di Raidue che seleziona un talento per farlo diventare una star della musica pop, ha incontrato gli studenti dell’Almed l’Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
All’incontro hanno partecipato tutti i protagonisti del programma (eccetto i cantanti in gara), dal presentatore Francesco Facchinetti questa volta in cattedra a mediare gli interventi, ai tre spesso discussi giudici dei cantanti Claudia Mori, Mara Maionchi e l’eccentrico Morgan, arrivato in ritardo all’appuntamento per motivi di lavoro.
L’incontro dello staff di XFactor con gli studenti è stato un vero e proprio seminario, in cui si sono susseguiti gli interventi degli ospiti, che si sono rivelati “autentici”, come appaiono in Tv. Il seminario che si è svolto nella Cripta dell’Università Cattolica, ha portato in scena il classico siparietto del mercoledì sera quando va in onda il programma, in cui i tre giudici si contendono la vittoria di uno dei propri cantanti, alternando dibattiti accesi sui tecnicismi canori dei concorrenti a litigate furiose.
E così anche all’università Mara Maionchi ha parlato, in veste di produttrice, su Sanremo e il mercato della musica in generale. Claudia Mori invece si è lamentata della qualità della musica in televisione, che secondo lei non è buona, per questo i cantanti preferiscono esibirsi in playback. Morgani invece ha intrattenuto i ragazzi con un monologo sulla creatività della musica.
Durante il dibattito è stato fatto anche un paragone con l’originaria versione inglese di XFactor. In Inghilterra infatti il programma che va in onda il sabato sera, è famosissimo e gli interventi dei giudici sono molto sintetici e prettamente tecnici. Al contrario dei giudici italiani che si dilungano in commenti che spesso esulano dal contesto. Nonostante ciò anche in Italia il programma è molto seguito.