Un grido d’aiuto ancora persiste dall’Università de L’Aquila. L’ Unione degli Universitari ha infatti lanciato un appello alla Regione Abruzzo, già firmato da oltre 1500 studenti, per dichiarare a gran voce che per risollevare il territorio de L’Aquila bisogna per forza partire dall’Università, è su questa che bisogna intervenire principalmente.
Anche se, come ha dichiarato il Ministro Gelmini, il Governo è pronto ad intervenire sulle residenze universitarie, bisogna comunque intervenire profondamente e in modo massiccio per risollevare l’Università aquilana.
Per farlo gli studenti chiedono un finanziamento straordinario di almeno 4 milioni di euro da destinare soprattutto alle borse di studio e ai servizi agli studenti. L’Unione degli Universitari chiede infatti, per tutti coloro che sono idonei, che venga garantito l’intero ammontare della borsa di studio per il corrente anno accademico e la conferma dell’idoneità per il prossimo, eliminando i criteri di merito.
E ancora tra le richieste dell’appello si chiede che venga garantita la gestione pubblica di migliaia di posti letto presenti all’interno della Guardia di Finanza, della Reiss Romoli, di Casale Marinangeli e della Casa dello Studente che verrà costruita dalla Regione Lombardia.
Per chi è residente nel territorio abruzzese, l’Unione degli Universitari chiede la gratuità dei mezzi pubblici compreso il treno, e un potenziamento della rete ferroviaria che interessa L’Aquila.
Per chi lo desidera è possibile firmare l’appello sul sito dell’Unione degli Universitari dell’Aquila.