Per raccogliere i fondi, gli studenti, spesso figli e nipoti dei terremotati del Friuli del 1976, hanno organizzato lo scorso 30 maggio una giornata di festa con tornei sportivi e grigliata.
All’iniziativa, svolta in collaborazione con l’Erdisu, avevano partecipato quasi 300 giovani e l’intero incasso della giornata è stato devoluto, attraverso la Protezione civile regionale, a favore della ricostruzione delle zone terremotate.
Alla cerimonia di consegna dei fondi l’assessore Lenna ha ringraziato l’associazione universitaria Rosmini “per il grandissimo gesto di solidarietà”. la somma raccolta contribuirà a costruire gli alloggi prefabbricati nel Comune di Fossa, vicino a L’Aquila. La Regione Friuli Venezia Giulia è infatti lì impegnata (con 1,2 milioni di euro) nell’opera di urbanizzazione di un’area che potrà ospitare circa 80 persone.
La Regione Friuli Venezia Giulia, con la Protezione civile, è stata per l’assessore “la più efficiente” nel portare aiuto alla comunità abruzzese. La Regione Abruzzo ha chiesto al Friuli Venezia Giulia la condivisione dell’esperienza maturata in seguito al terremoto del 1976.
Per affrontare la fase della ricostruzione è già stata consegnata alle autorità abruzzesi una cospicua documentazione. Inoltre, “nelle prossime settimane – ha concluso Lenna – è prevista la sottoscrizione di un protocollo, relativo alla consulenza amministrativa e legislativa”.