La Regione Basilicata stipulerà una convenzione con il dipartimento di Ingegneria e Fisica dell’Ambiente dell’Università della Basilicata per la lotta contro gli incendi. Con l’aiuto del dipartimento dell’Università della Regione si metteranno in campo sistemi che permettono di individuare incendi di piccole dimensioni (fino a quelle di un tavolo da ping-pong) nell’arco di pochi minuti.
L’accordo con l’università della Basilicata è solo una parte delle attività che intende avviare la Regione per salvaguardare il territorio dagli incendi boschivi: per contrastare in fenomeno saranno adottati satelliti, postazioni di telerilevamento, aerei per lo spegnimento ed ultraleggeri per l’avvistamento, ed una sala operativa unificata permanente per coordinare le attività di Corpo forestale, Vigili del fuoco, operai forestali e volontari.
Il finanziamento per il programma di ampio raggio è stato approvato dalla giunta regionale e inquadrato nel Piano triennale 2009-2011 per la lotta agli incendi boschivi. Il Piano, che prevede l’impiego di risorse per complessivi 15 milioni di euro, stabilisce gli interventi da eseguire per la prevenzione e lo spegnimento degli incendi nel periodo fra il 15 giugno ed il 15 settembre.
La Regione lavorerà per realizzare un coordinamento tecnico sull’attività scientifica di avvistamento satellitare contro gli incendi boschivi a livello nazionale, candidando i Centri di Potenza e di Matera a svolgere funzioni e compiti di raccordo nazionale, in continuità con le attività di grande rilievo scientifico dell’Istituto di metodologie per l’analisi ambientale (Imaa) del Cnr di Potenza, dell’Università e del Centro di Geodesia Spaziale di Matera.