L’Università di Firenze partecipa all’appassionante esperimento spaziale “Pamela”, acronimo di “Payload for Antimatter Matter Exploration and Light-nuclei Astrophysics”.
Pamela è uno strumento che, lanciato in orbita intorno al pianeta Terra, ha scoperto nuove energie nei raggi cosmici intorno al globo.
I risultati riportati da Pamela – pubblicati sulle rivista “Nature”, rappresentano alcuni tra i più significativi contributi degli ultimi anni alla conoscenza del mistero della materia oscura, che lasciano finalmente restringere il ventaglio di ipotesi circa la sua natura.
L’esperimento Pamela è nato da una collaborazione internazionale che coinvolge – oltre al gruppo di ricerca dell’Università di Firenze formato da Oscar Adriani, Lorenzo Bonechi e Piero Spillantini – anche alcuni ricercatori dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Firenze, nonché numerose altre realtà accademiche in Italia, Russia, Germania e Svezia.