Continuano ad aumentare le offerte di aiuto da parte degli atenei italiani per sostenere gli studenti dell’Aquila. Ma non solo. Lo stesso Presidente del Consiglio Berlusconi infatti ha anticipato, alla conferenza stampa tenuta oggi a L’Aquila, l’arrivo nel pomeriggio, del ministro dell’Istruzione Gelmini, il quale annuncerà di aver trovato 16 milioni per dare il via alla ricostruzione della Casa dello studente.
Oltre alle già citate università, che si sono offerte di aiutare l’Abruzzo, c’è anche l’Università di Padova, che oltre ad aver predisposto una squadra di 20 ingegneri, pronti a partire per verificare l’agibilità degli immobili rimasti in piedi e a quantificare i danni, si sta organizzando con l’Esu, per ospitare 150 studenti di L’Aquila.
Ciò che si cerca di fare, è offrire agli studenti abruzzesi la possibilità di continuare a seguire le lezioni, sostenere gli esami e completare l’anno accademico nell’ateneo padovano. Secondo il rettore Vicenzo Milanesi infatti, non ci saranno problemi a mettere in atto queste iniziative perchè la legge lo permette.
Anche la Regione Sardegna ha annunciato la messa in atto di diverse iniziative per permettere agli studenti dell’Aquila di finire l’anno accademico. Saranno ospitati infatti 50 studenti iscritti all’università dell’Aquila, negli atenei sardi.