La scelta dell’argomento della tesi di laurea può far paura e selezionare il tema su cui concentrarti potrebbe causarti notevoli indecisioni.
È normale avere dei dubbi e anche essere incerti su quali siano i passi da compiere per poter trovare quello più adatto.
In questo articolo ti daremo alcuni consigli per affrontare con serenità una decisione tanto importante ed evitare di sbagliare.
Ecco i punti che svilupperemo:
- L’argomento della tesi di laurea: prima individua la materia
- L’argomento della tesi di laurea: i due possibili modi per sceglierlo
- Trovare prima l’argomento e poi il relatore
- Trovare prima il relatore e poi l’argomento
- Come presentare la proposta dell’argomento della tesi al docente
- Proposta scritta
- Presentazione orale
L’argomento della tesi di laurea: prima individua la materia
Nella scelta dell’argomento della tesi è meglio procedere per gradi. La prima cosa che potresti fare è ripercorrere la tua esperienza universitaria, pensando alle materie che hai frequentato e agli esami sostenuti.
Quali sono state quelle che ti hanno più appassionato?
E quelle in cui hai trovato meno difficoltà?
Rispondere a queste due semplici domande ti aiuterà già a restringere il campo delle opzioni. Non ha senso, infatti, optare per una tematica riguardante una materia che non ti ha particolarmente interessato o che ti è pesato studiare.
Tieni presente anche i voti che hai ottenuto nei vari esami. Generalmente, infatti, i professori sono poco propensi a fare da relatori a studenti che hanno riportato voti bassi nelle loro materie.
Una volta ridotto il ventaglio delle possibilità, recupera i programmi affrontati nelle materie che hai selezionato e chiediti se c’è qualche aspetto in particolare che ti piacerebbe approfondire.
Così facendo avrai già individuato una o più tematiche che potrebbero diventare l’argomento della tesi di laurea.
L’argomento della tesi di laurea: i due possibili modi per sceglierlo
Una volta scremato il gruppo delle materie tra cui scegliere, hai due possibili modalità per decidere l’argomento della tesi di laurea:
- identificare una tematica interessante e poi cercare il relatore più adatto;
- scegliere il relatore che ti sembra più congeniale e farti consigliare da questi sull’argomento.
Trovare prima l’argomento e poi il relatore
Se hai già trovato una tematica al cui approfondimento vorresti dedicarti, individua il docente a essa più affine.
Nel farlo, considera in particolare che, solitamente, i professori sono più propensi a seguire lavori su argomenti attinenti al loro ambito di ricerca, che potrebbero pertanto essere utili anche per le loro attività.
Per informarti sulle ricerche condotte dal professore ti basterà consultare la lista delle sue pubblicazioni, che potrai trovare sul sito dell’università o del dipartimento.
Una volta stabilito qual è il docente più adatto, prendi un appuntamento durante il suo orario di ricevimento. In quell’occasione gli esporrai la vostra idea, informandoti sulla sua eventuale disponibilità a farti da relatore.
Tieni presente che il professore potrebbe anche non acconsentire alla tua richiesta, quindi sarebbe meglio avere fin dall’inizio qualche alternativa.
Potresti, ad esempio, presentare più di un argomento allo stesso docente, oppure riproporre lo stesso a un altro professore.
Per poter essere seguito al meglio, cerca per quanto possibile di evitare di scegliere un relatore che non ha sufficienti conoscenze sull’argomento che hai scelto. O, peggio, di sceglierne uno che ha un punto di vista sullo stesso in netto contrasto con il tuo.
Nel primo caso, infatti, rischi di trovarti con un relatore disinteressato, che potrebbe lasciarti a te stesso nello svolgimento del lavoro. Nel secondo, invece, potresti dover fronteggiare una serie di critiche e obiezioni che potrebbero rendere la scrittura della tesi eccessivamente lunga ed estenuante.
Ricordati, inoltre, che al relatore spetterà introdurre il tuo lavoro in sede di presentazione della tesi di laurea. Dunque, se avrà a cuore il tema che avrai trattato, non avrà difficoltà a mettere in risalto le qualità della tua tesi davanti alla commissione e a farti fare bella figura.
Trovare prima il relatore e poi l’argomento
Se ripensando alle materie studiate non ti è venuto in mente alcun tema secondo te meritevole di approfondimento (o magari te ne sono venuti in mente troppi), non è il caso di scoraggiarti.
Basterà fare il contrario dell’opzione precedente e scegliere per prima cosa il docente.
Potrai selezionarlo tra quelli che hai apprezzato di più durante le lezioni, oppure potrai optare per uno di quelli che ti sono sembrati più cordiali e disponibili.
Identificato il professore che preferisci, incontralo ed esprimi il tuo desiderio di averlo come relatore, chiedendogli di aiutarti a individuare un argomento per la tesi di laurea.
Come presentare la proposta dell’argomento della tesi al docente
Per presentare la proposta dell’argomento della tesi di laurea al docente scelto non basta aver individuato la tematica sulla quale vorresti concentrarti.
Un’idea vaga non ti aiuterà di certo a convincere il professore della tua buona volontà. Né lo invoglierà particolarmente a seguirti nel lavoro.
Dunque, è meglio se organizzi per tempo il tuo discorso.
Innanzi tutto, raccogli informazioni sulle preferenze del docente in merito alla presentazione della proposta, così da poterti preparare adeguatamente.
Proposta scritta
Alcuni professori richiedono che l’argomento della tesi di laurea gli sia presentato in forma scritta, come un vero e proprio embrione di progetto di ricerca.
In questo caso, dovrai avere già un’idea di massima su come vorresti impostare il lavoro e sugli obiettivi che ti poni. Cerca, soprattutto, di mettere insieme una prima versione della bibliografia della tesi, per dare prova di esserti documentato e di aver effettuato la scelta con convinzione e serietà.
Considera, poi, che ci sono professori che desiderano visionare addirittura una prima bozza dell’indice della tesi.
Presentazione orale
Non è detto, tuttavia, che tu debba presentare un progetto scritto: potrebbe bastare una semplice esposizione orale.
Ma anche nel caso di una richiesta più informale, è sempre meglio non farsi trovare impreparati e dimostrare di aver effettuato per lo meno qualche ricerca bibliografica preliminare.
Essendo solitamente pieni di richieste per l’assegnazione della tesi, infatti, i docenti tendono a scartare le proposte degli studenti che hanno idee troppo vaghe e una conoscenza approssimativa dell’argomento.
L’obiettivo della proposta è mettere in luce la tua motivazione e il tuo interesse verso la tematica prescelta. Ciò che, invece, dovrai cercare di evitare è di dare l’impressione che tu l’abbia individuata in maniera casuale o per comodità.
Non immaginarti, però, di dover avere una totale certezza su come sviluppare la tesi fin dalla scelta dell’argomento. La definizione vera e propria della struttura del lavoro scaturirà in modo naturale dalle ricerche che farai quando entrerai nel vivo dello stesso. Nonché dagli spunti e dai suggerimenti che il tuo relatore ti darà nel corso della stesura.
Un bravo professore e un argomento interessante sono due cose nettamente separate, almeno per la mia esperienza dovrò scegliere o uno o l’altro!!
Fortunatamente io sono riuscita a trovare un argomento interessante con un prof ottimo!
oppure un professore che durate le lezioni era il top e adesso mi sta dando dei problemi con la tesi di laure 🙁
A me é stato proposto come argomento uno studio sull’asma pediatrica, ma non so che fare 🙁
Ciao Alessandra, sono nella tua stessa situazone, hai risolto in qualche modo?