Siete stressati? La vostra condizione potrebbe migliorare se vi prendeste una pausa da Facebook. Se per almeno per 5 giorni evitaste di sbirciare il social network di Mark Zuckerberg, infatti, il vostro livello di cortisolo – l’ormone dello stress – si abbasserebbe. A dirlo è uno studio realizzato dall’University of Queensland (Australia). Il problema è che prendersi una breve vacanza da Facebook ha anche un rovescio della medaglia inaspettato. Già, perché insieme allo stress si riduce anche il benessere generale percepito.
L’astinenza da Facebook fa bene al corpo, ma non alla mente
La ricerca, che è stata pubblicata sul Journal of Social Psychology, ha misurato i livelli di cortisolo presenti nella saliva di 138 volontari. Il gruppo, comprendente 51 uomini e 87 donne tra i 18 e i 40 anni, è stato suddiviso in due sottogruppi. Al primo è stato richiesto di non usare Facebook per un periodo di 5 giorni, Al secondo, invece, è stata data indicazione di non cambiare le proprie abitudini nell’uso del social network.
I livello di cortisolo dei partecipanti sono stati misurati sia prima che dopo l’esperimento e si è rilevata una diminuzione dell’ormone dello stress nel gruppo di coloro che si erano astenuti dall’uso di Facebook. Al contempo, tuttavia, gli scienziati hanno somministrato ai volontari dei questionari di auto-percezione del benessere. Dai quali è emerso che rispetto a quanto dichiarato prima dell’esperimento, il benessere percepito da coloro i quali erano stati alla larga da Facebook era sceso. Chi aveva continuato a collegarsi al social network, invece, pur non avendo mutato il proprio livello di stress, non segnalava cambiamenti rispetto alla qualità della vita.
L’esito dello studio è particolarmente interessante, visto che da profani sarebbe lecito associare un minor stress a un aumento del benessere. Invece la nostra dipendenza da Facebook ormai è tale che facendone a meno abbiamo la sensazione che “ci manchi” qualcosa. Il che la dice lunga sulle possibilità di reale successo delle recenti campagne di boicottaggio contro Facebook, lanciate dopo lo scandalo di Cambridge Analytica.