Prosegue incontrastato il dominio dell’Università di Perugia tra gli atenei con un numero di iscritti compreso tra 20 e 40mila. Per la classifica Censis 2017 degli atenei grandi l’università umbra si conferma al top nella categoria, meritandosi un punteggio medio di 94,8. La valutazione è frutto degli 89 punti ottenuti per le borse, dei 110 su 110 riportati per la comunicazione (fiore all’occhiello dell’ateneo), dei 95 per l’internazionalizzazione, degli 86 per i servizi e dei 94 per le strutture.
Sul podio della classifica Censis 2017 degli atenei grandi Perugia è accompagnata dall’
Università di Pavia (91,6), che conferma il
secondo posto, e da quella di
Parma (89,6), che guadagna una posizione salendo sul
terzo gradino. La quarta in graduatoria quest’anno è l’
Università di Modena e Reggio Emilia (87), mentre quella della
Calabria (86,4) scende di due posizioni classificandosi quinta.
Cagliari (86) si mantiene in sesta posizione davanti a
Genova, che con una media pari a 84,2 punti scende in settima. Va giù di un posto anche l’
Università di Verona (81,4), che stavolta detiene l’ottava posizione davanti a
Salerno (81,2), stabile al nono posto. La top ten della classifica Censis 2017 degli atenei grandi si completa con la decima posizione detenuta a pari merito da
Roma Tor Vergata (che scende di due gradini) e dall’
Università di Milano-Bicocca, che riportano una media di 81 su 110.
A ridosso delle posizioni di coda si piazza l’
Università di Messina (77,2), mentre le
ultime tre della classifica Censis 2017 degli atenei grandi sono, nell’ordine,
Roma Tre (76,6),
Chieti-Pescara (75,6) e l’
Università “Luigi Vanvitelli” (già Seconda Università di Napoli), che guadagna 0,4 punti rispetto al 2016, attestandosi a quota 72,4. Il lieve miglioramento della performance non basta all’ateneo campano per liberarsi della maglia nera, assegnatagli dal Censis per il quinto anno consecutivo.
Rispetto ai singoli indicatori, a guidare la classifica per le borse di studio è Cagliari, con 101 su 110, mentre quella per i servizi resta dominio dell’Università della Calabria, che per l’ennesima volta si merita il punteggio pieno (110). L’eccellenza è raggiunta anche da Perugia per quanto riguarda la comunicazione (110). L’ateneo umbro è leader anche sul piano dell’internazionalizzazione (95), mentre Pavia conferma il primato per le strutture (96).