Quali sono gli atenei in grado di sfornare il maggior numero di start up di successo? In questa speciale classifica non sorprende trovare ai primi posti gli Stati Uniti. Dalle cui università negli anni sono venuti fuori colossi come Facebook, il popolare social network creato da Mark Zuckerberg quand’era ancora uno studente di Harvard.
Ma è un altro ateneo a stelle e strisce, secondo un recente studio condotto da Sage, a dominare la graduatoria. Stiamo parlando di Stanford, che vince nettamente, dimostrandosi l’università più capace di coltivare i talenti. I fondatori di start up la cui valutazione è superiore al miliardo di dollari che hanno frequentato questo ateneo sono ben cinquantuno. Quattordici in meno sono quelli provenienti da Harvard (37), mentre i creatori di imprese “unicorno” – così sono definite in gergo le start up con valutazioni a nove zeri – provenienti dalla University of California sono diciotto.
Il perché il podio sia tutto statunitense è presto spiegato. Le nuove imprese ad alto tasso di innovazione hanno bisogno di capitali per crescere. E gli USA sono una nazione nella quale sono molti i venture capitalist, cioè coloro che guadagnano investendo il proprio denaro in progetti promettenti. Ecco, dunque, perché riescono a piazzare nove atenei nelle prime quindici posizioni.
Il quarto posto della classifica degli atenei che hanno sfornato il maggior numero di start up miliardarie spetta all’Indian Institute of Technology di Nuova Delhi, un insieme di 23 istituzioni, che ha avuto tra i propri studenti 12 startupper di successo. Un gradino più in basso si torna in America: qui, infatti, troviamo il MIT di Boston.
L’Europa, invece, è staccata. La prima università del Vecchio continente in graduatoria è Oxford, che si ferma al settimo posto con le sue 8 start up unicorno. In classifica ci sono anche il francese Institut européen d’administration des affaires e la tedesca Otto Beisheim school of management. Nessuno spazio, invece, per le università italiane, che dimostrano una scarsa capacità di far crescere nuove idee di business.