Il Ministero degli Affari Esteri ha pubblicato un bando rivolto a laureati italiani per borse di studio post-laurea in Argentina.
A chi sono rivolte
Le borse di studio MAE Argentina 2016 sono rivolte a laureati italiani in in corsi di studio di durata non inferiore ai 4 anni che non abbiano compiuto 37 anni di età al 2 dicembre 2016 e abbiano una buona conoscenza della lingua spagnola. Le borse di studio sono valide per lo svolgimento di master, corsi di specializzazione e dottorati di ricerca per laureati. Le borse sono valide per tutte le discipline ad eccezione di odontoiatria, contabilità, marketing, amministrazione di impresa e psicologia.
L’importo e la durata
Le borse di studio MAE Argentina 2016 sono valide per 10 mesi, con possibilità di rinnovo per l’anno accademico successivo. I dottorati di ricerca devono iniziare tra marzo e dicembre 2017 mentre i master e le specializzazioni devono avere inizio tra marzo e aprile 2017. Le borse offrono 12.000 pesos argentini (circa 722 euro), è prevista inoltre copertura medica assistenziale e il pagamento delle tasse universitarie.
I requisiti
Per candidarsi alle borse di studio MAE Argentina 2016 bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere cittadini italiani residenti in Italia;
- non aver ancora iniziato percorsi post-laurea in Argentina;
- aver frequentato un corso di laurea della durata minima di 4 anni;
- avere un media del 70% pari al massimo della qualificazione possibile;
- non aver compiuto 37 anni al 2 dicembre 2016;
- approvazione di altre esperienze professionali;
- permessi per vivere e studiare in Argentina.
Come e quando presentare domanda
Per candidarsi alle borse di studio MAE Argentina 2016 bisogna compilare l’apposito formulario di iscrizione completo della documentazione richiesta dal bando ed inviarlo nelle seguenti modalità: posta all’Ambasciata Argentina in Italia – Sezione Culturale, Piazza dell’Equilino n.2 – 00185 Roma; a mezzo posta elettronica all’indirizzo: dncibecas@gmail.com. Le candidature devono essere inviate entro il 2 dicembre 2016.