Le rughe sono un incubo per molti, che fanno di tutto per lottare contro questi spiacevoli segni dell’età. Ma quelle che affliggono il viso e il collo non sono le uniche delle quali preoccuparsi. Con l’avanzare degli anni, infatti, non è solo la pelle del volto e del corpo a raggrinzirsi: le rughe vengono anche al cervello.
A vedere per la prima volta l’avvizzimento della corteccia cerebrale è stato un gruppo di ricercatori della Newcastle University, nel Regno Unito, che ha collaborato con un team dell’Università Federale di Rio de Janeiro, in Brasile. Lo studio che ha evidenziato i cambiamenti a livello “estetico” del cervello legati all’invecchiamento è stato pubblicato sulla rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, Pnas.