L’inquilino del piano più alto della graduatoria dedicata ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinaria (LM-42) non cambia nemmeno questa volta. La classifica Censis di Veterinaria 2016, infatti, consegna ancora una volta il primo posto all’Università di Padova, da anni stabilmente leader della categoria. Di nuovo c’è solo il punteggio ottenuto dall’ateneo veneto, che segna una decisa diminuzione, passando dal 110 del 2015 al 101,5 di quest’anno.
A far compagnia a Padova sul podio della classifica Censis di Veterinaria 2016 ci sono Teramo, che guadagna una posizione e si classifica seconda con una media di 100,5, e l’Università di Sassari, che dopo la medaglia di legno di dodici mesi fa riesce a raggiungere il terzo posto grazie ai 99,5 punti (+2,5) che il Censis le ha attribuito. Scivola, invece, in quarta posizione Parma (93), alla quale l’anno passato spettò la piazza d’onore e che adesso paga i 9 punti persi rispetto al 2015.
Nessuna novità per quanto riguarda la quinta posizione della classifica Censis di Veterinaria 2016, che resta saldamente nelle mani di Torino, sebbene il punteggio dell’ateneo piemontese sia sceso da 96,5 a 92,5 punti. Lo stesso discorso vale per l’Università di Bologna, nuovamente sesta nonostante la sua media sia passata da 95,5 a 90, e per Perugia, i cui 87 punti di media (-5 rispetto al 2015) bastano a farle mantenere la settima posizione in graduatoria.
Le carte si rimescolano un po’ all’ottavo posto, che questa volta spetta alla coppia formata da Bari, che riscatta la penultima posizione di dodici mesi fa, e dalla Statale di Milano. Ad entrambi gli atenei il Censis ha attribuito una media pari a 81 su 110. Un gradino più in basso si è piazzata Pisa, che con 79,5 punti è riuscita ad accaparrarsi il nono posto della classifica Censis di Veterinaria 2016.
Scivola dall’ottavo al terzultimo posto l’Università di Camerino, il cui punteggio prosegue il trend in discesa iniziato nel 2015 calando da 87 a 78,5. Perde una posizione anche l’Università di Messina, che si ritrova penultima con una media di 73 su 110 (-7,5 punti rispetto all’anno passato), mentre si conferma in ultima posizione la “Federico II” di Napoli. All’ateneo partenopeo è toccato il ruolo di fanalino di coda della classifica Censis di Veterinaria 2016 per via del giudizio complessivo ottenuto, pari a 69 su 110, più basso di 5,5 punti rispetto a quello di dodici mesi fa e di 10,5 rispetto a quello del 2014.
