Coloro che vorrebbero iscriversi a un corso triennale del ramo geo-biologico presso un’università non statale dovrebbero optare per il Campus Biomedico di Roma. Parola della classifica Censis area geo-biologica atenei privati 2016, che assegna all’università romana il primo posto con una media pari a 91, dandole il punteggio pieno – 110/110 – per la progressione di carriera e 72 per i rapporti internazionali.
Tra le novità di quest’anno delle graduatorie stilate dal Censis per Repubblica c’è il debutto delle classifiche disciplinari anche per le università non statali. La classifica Censis area geo-biologica atenei privati 2016 valuta la qualità della laurea di primo livello afferenti alle classi di Biotecnologie (L-2), Geografia (L-6), Scienze Biologiche (L-13), Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e la Natura (L-32) e Scienze Geologiche (L34).
Al secondo posto della classifica Censis area geo-biologica atenei privati 2016 c’è l’Università San Raffaele di Milano, che si è meritata una media di 83,5. All’ateneo meneghino sono andati 98 punti per la progressione di carriera e 69 per i rapporti internazionali, che gli hanno consentito di stare davanti a un’altra milanese, la Cattolica terza – e ultima, visto che la graduatoria comprende solo tre università – in graduatoria. Alla Cattolica il Censis ha attribuito 95 punti per la progressione di carriera e 71 per l’internazionalizzazione, che l’hanno portata a un punteggio medio di 83.
La progressione di carriera è l’indicatore che prende in esame la regolarità negli studi, il tasso di persistenza degli studenti tra il primo e il secondo anno (ossia la quota di abbandoni) e la regolarità dei laureati. L’altra voce presente presente nella classifica Censis area geo-biologica atenei privati 2016, l’internazionalizzazione, valuta la mobilità degli iscritti (per studio o tirocinio all’esterno sia nell’ambito del progetto Erasmus che di altri programmi), il numero di iscritti stranieri e il numero di università che hanno ospitato studenti in uscita dall’istituzione considerata negli anni accademici 2013-2014 e 2014-2015.