Le persone più intelligenti vivono di più, perciò quando incontrate una persona particolarmente anziana probabilmente avete davanti a voi non solo un individuo molto longevo, ma anche dotate di un particolare acume mentale. Alcune ricerche hanno infatti dimostrato che esiste un legame tra speranza di vita e quoziente intellettivo (QI) superiore alla media.
Sono stati Ian Deary e il suo gruppo di ricerca, tutti in forza all’Università di Edimburgo, i primi a scoprire la correlazione tra minor mortalità e maggiori capacità intellettive. Tutto è partito quando Deary e Lawrence Whalley, a oltre sessant’anni di distanza, hanno deciso di identificare i ragazzini che nel 1932 – quando avevano 11 anni – sostennero lo Scottish Mental Surveys, un test d’intelligenza che il governo scozzese fece somministrare nello stesso giorno a tutti i giovani che avevano quell’età e frequentavano la scuola. Gli scienziati si sono concentrati in particolare sugli abitanti della città di Aberdeen, scoprendo che 15 punti in più di QI rispetto alla media (che si attesta a 100 punti) equivalevano a un 21 per cento in più di probabilità di sopravvivenza.
Diversi studi recenti, provenienti da tutti il mondo, confermano adesso che le persone più intelligenti vivono di più, innalzando addirittura la percentuale di sopravvivenza. Ma non solo. Le ricerche più recenti, sorprendentemente, sottolineano come i fattori socio-economici non bastino a giustificare la correlazione tra QI e mortalità, ma che la classe economica di appartenenza spieghi solo il 30 per cento dei casi.
Che significa? I risultati delle ricerche da cui emerge che le persone più intelligenti vivono di più sembrano suggerire un ruolo cruciale della genetica. Uno studio di Rosalind Arden e colleghi, pubblicato su International Journal of Epidemiology ha fornito una prova di ciò concentrando il proprio lavoro su coppie di gemelli, i soggetti ideali per distinguere tra influenza di fattori ambientali e fattori genetici. Da questo studio è emerso che i geni determinano la maggior parte del rapporto QI/intelligenza.
Ma perché le persone più intelligenti vivono di più? Una prima ipotesi è che le persone con un QI più elevato abbiano uno stile di vita più salubre, siano più attenti alla propria salute e si attengano di più alle norme di sicurezza. La seconda è che un più elevato quoziente intellettivo sia indice di maggior integrità fisica e che, in particolare, esso testimoni una miglior efficienza del sistema nervoso.