Immaginatevi di incrociare, di notte, un tizio vestito esattamente come IT, il sanguinario clown partorito dalla fantasia di Stephen King. Probabilmente vi sentireste per lo meno a disagio. Questa spiacevole esperienza sta capitando da qualche giorno agli studenti della Carroll University, a Waukesha nello stato del Wisconsin (USA), che devono fare i conti con una presenza che si aggira per il campus spaventando i passanti.
Il sosia di IT, in realtà, non fa nulla per seminare il terrore, se non mostrarsi in strada. Ma, a quanto sembra, tanto basta per non far stare tranquilli gli iscritti dell’ateneo americano. I quali, molto probabilmente, hanno ben presente le efferatezze compiute dal personaggio letterario del maestro del brivido al quale è stato dedicato anche un film e temono l’emulazione da parte dello sconosciuto individuo mascherato da pagliaccio.
Numerose fotografie del sosia di IT sono state postate sui social network per denunciarne la sgradita presenza all’interno del campus e sollecitare le autorità a prendere provvedimenti in materia. Ma la polizia ha detto che non bisogna avere paura: l’emulo del clown omicida sarebbe un inoffensivo ragazzo di Waukesha che abita nelle vicinanze del campus della Carroll University ed è affetto da un ritardo mentale. Insomma, non si tratterebbe di un potenziale criminale né dell’atto goliardico frutto della mente di qualche bontempone.
Gli agenti hanno invitato, dunque, alla calma, in quanto non ci sarebbe pericolo alcuno per gli studenti e il personale dell’università. La polizia ha aggiunto che già in passato i genitori del sosia di IT sarebbero stati invitati a non farlo uscire mascherato da clown, specie in orari notturni, ma finora senza riscontro.
Pericolosa o no, c’è da dire che – osservando le immagini finite sui social – la presenza di questo giovane vestito da IT che si aggira nel buio dei viali del campus è davvero piuttosto inquietante, specie per chi ha letto il libro o visto il film che da esso è stato tratto.