Con un balzo che le ha fatto guadagnare tre posizioni rispetto all’anno passato, l’Università di Udine guida la classifica Censis per l’area delle professioni sanitarie 2015. Il punteggio medio ottenuto dall’ateneo del Friuli-Venezia-Giulia è pari a 103, di nove punti superiore in confronto a quello che gli era stato assegnato appena dodici mesi fa. Al secondo posto della graduatoria dedicata ai corsi di laurea di primo livello delle classi di Professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica (L/SNT 1), Professioni sanitarie della riabilitazione (L/SNT 2), Professioni sanitarie tecniche (L/SNT 3), Professioni sanitarie della prevenzione (L/SNT 4) c’è l’Università di Modena e Reggio Emilia, che totalizza 100 punti e risale di una posizione. Il terzo gradino del podio, invece, spetta a Torino, che si merita 97,5 punti.
È solo quarta, invece, l’Università di Verona (95,5), che l’anno scorso fu in vetta alla graduatoria. Un gradino più in basso nella classifica Censis per l’area delle professioni sanitarie 2015 si piazza Padova (95), in decisa ascesa, e alle spalle di quest’ultimo ateneo c’è Brescia (94). Scorrendo la graduatoria troviamo poi la Bicocca di Milano (93), Perugia (92),l’Università del Piemonte Orientale (91,5), Bologna (91), Trieste (89,5), Pavia (89) e il gruppo formato dalle università di Salerno, Ferrara, Parma e Sassari, tutte con una media di 88,5 punti.
La zona centrale della classifica Censis per l’area delle professioni sanitarie 2015 è occupata da Firenze (88), dall’Insubria (87,5), da Foggia (86,5), dal quartetto Siena–Genova–Chieti e Pescara–Università Politecnica delle Marche, che hanno riportato 86 punti, e il duo Cagliari–L’Aquila (a pari merito con 85,5). La seconda parte della graduatoria vede la Statale di Milano (84,5), Messina (81), l’Università di Pisa (80,5), che riscatta l’ultimo posto del 2014, l’Università del Molise (80), quella di Bari (79,5) e quella di Catania (79), la Seconda Università di Napoli (78) e la “Federico II” (77,5).
Le ultime tre posizioni della classifica Censis per l’area delle professioni sanitarie 2015 spettano, infine, a Catanzaro (76), Roma “Tor Vergata” (75) e alla coppia formata da Palermo e “La Sapienza” di Roma, fanalino di coda a pari merito con una media di 74,5.