Nessuno stop, nonostante l’opposizione dell’amministrazione comunale: il piano per l’apertura dell’Università islamica di Lecce prosegue speditamente. Il progetto della fondazione che si occuperà della sua nascita è stato presentato nei giorni scorsi alla stampa e alla cittadinanza. Per ospitare l’ateneo sarà realizzato un campus nella zona di Monteroni, che comprenderà anche 300 posti alloggio. L’ambizione del patron dell’iniziativa, Giampiero Khaled Paladini, è quella di avviare quattro corsi di laurea entro il 2018.
Dell’Università islamica di Lecce si era iniziato a parlare in autunno e la notizia aveva scatenato reazioni negative sia da parte del leader della Lega, Matteo Salvini, che si era scagliato contro il progetto dai microfoni di Radio Padania, sia da parte del Comune di Lecce. Proprio la contrarietà dell’amministrazione comunale aveva fatto pensare che l’iter per la nascita del primo ateneo musulmano italiano sarebbe quantomeno rallentato, ma Paladini aveva assicurato che non sarebbe stato così. E i fatti degli ultimi giorni sembrano dargli ragione.
Il campus dell’Università islamica di Lecce sarà orientata a Sud-Est, verso la Mecca, e avrà forma ottagonale. Al suo interno, oltre a una residenza, al rettorato e alle aule, ci saranno anche aree verdi e fontane. Se non ci saranno intoppi, le attività dell’ateneo inizieranno il prossimo ottobre. Si partirà con un corso di laurea in Teologia e percorsi di formazione di eccellenza, ai quali da gennaio 2016 si affiancheranno un master in Diritto economico e uno in Finanza Islamica Scienze delle costruzioni. L’obiettivo di medio termine, invece, è quello di arrivare altri tre corsi di laurea entro il 2018. Oltre a Teologia l’Università islamica di Lecce dovrebbe offrire anche un corso di Scienze umanistiche, uno di Scienze agrarie ambientali e del territorio e uno di Medicina e scienze infermieristiche.
E l’Università islamica di Lecce punta anche all’accreditamento del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR): la procedura, assicura Giampiero Khaled Paladini, sarà avviata non appena ci saranno le condizioni di base previste dal ministero stesso.
