Per incentivare i cervelli nostrani a ritornare in patria, il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, ha appena firmato il bando del programma Rita Levi Montalcini 2015. Il progetto dedicato all’insigne scienziata, premio Nobel per la Medicina nel 1986, quest’anno offre 24 contratti a giovani e promettenti ricercatori italiani o stranieri che attualmente lavorano stabilmente all’estero, a fronte di uno stanziamento totale pari a 5 milioni di euro.
Il programma Rita Levi Montalcini è stato istituito nel 2009, ma il primo bando ha visto la luce solo nel novembre 2010. Le vicende del progetto sono state abbastanza travagliate, tant’è che anche negli anni successivi non sono mancati i ritardi e nel 2011, addirittura, il bando non è mai stato emanato.
Il bando del programma Rita Levi Montalcini 2015 prevede un’importante novità rispetto al passato. Per la prima volta, infatti, il MIUR chiederà previamente agli atenei la disponibilità ad assumere i vincitori del bando che dovessero conseguire l’abilitazione scientifica nazionale durante il periodo del contratto, garantendo così anche lo svecchiamento del personale delle università stesse. In cambio, il ministero garantirà la relativa quota di punti-organico e il consolidamento del finanziamento. Il ruolo che spetterà a quanti saranno assorbiti dagli atenei sarà quello di professore associato.
Il bando del programma Rita Levi Montalcini 2015 è stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione e solo successivamente potrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e sul sito del MIUR. Il requisito fondamentale per candidarsi è aver conseguito un dottorato di ricerca. Le domande dei candidati, che potranno essere inviate per via telmatica attraverso il sito web dedicato http://cervelli.cineca.it, saranno vagliate da una commissione presieduta dal presidente della Conferenza dei rettori delle università italiane (CRUI) e formata da altri quattro esperti di rilevanza nazionale e internazionale.
I vincitori del bando del programma Rita Levi Montalcini 2015 potranno indicare la sede nella quale hanno intenzione di portare avanti il loro progetto di ricerca, nella quale saranno assunti come ricercatori di tipo B, con un contratto triennale.