La ricerca di qualità abita all’ombra del Big Ben. Le classifiche in merito incoronano infatti le università di Londra, che compiono uno storico sorpasso sulle blasonatissime Oxford e Cambridge. A brillare è soprattutto la prestigiosa London School of Economics, ma anche lo University College of London non è da meno. La capitale del Regno Unito assesta un duro colpo alla tradizione plurisecolare, attirando i migliori ricercatori grazie alle innumerevoli opportunità che è in grado di offrire.
Stando ai più recenti dati sulle capacità delle istituzioni accademiche in termini di ricerca, le università di Londra sono le nuove regine in Gran Bretagna. La London School of Economics è l’ateneo con la più alta percentuale di ricerche d’importanza mondiale sul totale dei lavori svolti dal suo personale e, per la prima volta in assoluto, anche lo University College of London sta davanti a Cambridge per qualità degli studi portati avanti dai suoi ricercatori.
Tutto merito di quello che potremmo definire “effetto Londra”. La capitale britannica, infatti, ha un enorme capacità di attirare i migliori cervelli grazie alla sua dimensione globale e alla presenza di un tessuto economico ricchissimo e dinamico. Nella famosa City di Londra, infatti, hanno sede moltissime società di caratura mondiale, una delle Borse più importanti del mondo e alcune delle principali – e più antiche – compagnie assicurative. Non sorprende, dunque, che qui confluiscano soprattutto quei ricercatori che si dedicano alle scienze economiche. Ecco così in parte spiegato il primato di un ateneo interamente dedicato ad esse.
A favore delle università di Londra gioca anche un circolo virtuoso: mentre la reputazione degli atenei cresce, aumenta il numero di studenti brillanti provenienti da tutto il mondo che vi si iscrivono, questo porta un ulteriore incremento del prestigio internazionale e maggiori risorse nelle casse delle università, che possono essere investite in ricerca di qualità. Un meccanismo dal quale l’Italia avrebbe di certo da imparare.
Questi dati segnano l’inizio del declino di Cambridge e Oxford? Per il momento, i due atenei più prestigiosi d’Inghilterra occupano ancora posizioni di tutto rispetto nelle classifiche internazionali e di certo non si rassegneranno a stare a guardare. Le università di Londra sono avvisate.