Chi ha una propensione per le discipline umanistiche dovrebbe orientarsi verso l’Università di Siena, per lo meno secondo la classifica Censis per l’area di Lettere 2014. L’ateneo toscano si è aggiudicato quest’anno 105 punti di media, che gli sono valsi il primo posto della graduatoria. Spodestata l’Università di Bologna (101,5), che stavolta si è dovuta accontentare del secondo posto. In terza posizione è finita, come nel 2013, l’Università di Roma “Tor Vergata” (101).
La classifica esprime una valutazione sulla qualità della didattica dei corsi di laurea di I livello delle classi di Beni Culturali (L-1); Discipline delle Arti Figurative, della Musica, dello Spettacolo e della Moda (L-3); Filosofia (L-5); Lettere (L-10); Storia (L-41); Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali (L-43) presenti nell’offerta formativa dei vari atenei statali italiani.
Ai piedi del podio della classifica Censis per l’area di Lettere 2014 c’è Urbino (100,5), seguita dall’Università di Modena e Reggio Emilia (99), la Ca’ Foscari di Venezia (98), Trieste (97,5) e la coppia Macerata–Pavia (95). La top ten si chiude con l’Università di Padova, che totalizza 94 punti. Dall’undicesima alla ventiduesima posizione si collocano, poi, gli atenei di Udine (92), Torino (90), Verona (88,5), Perugia (88), Genova (87,5), Trento e Ferrara (a pari merito, con 86,5 punti), la Statale di Milano (85,5), il trio Firenze–Pisa–Tuscia (tutt’e tre con 84) e il tandem Roma Tre–Sassari (83).
La seconda parte della classifica Censis per l’area di Lettere 2014 è occupata da Parma (82), dall’Università del Salento (80, protagonista di un ottimo recupero che l’ha portata dal terzultimo al 25esimo posto), da “La Sapienza” di Roma (79,5), dagli atenei di Cagliari (79), Chieti e Pescara (77), Catania (76), Napoli “Federico II” (74,5), l’Università della Calabria (74), Palermo (73,5) e Cassino (72,5). Nelle ultime tre posizioni della classifica Censis per l’area di Lettere 2014 si trovano, infine, Messina (72), Bari (70,5) e Salerno, di nuovo fanalino di coda con 70 punti di media.
L’identikit del laureato dell’area di Lettere. L’indagine AlmaLaurea sul profilo dei laureati di I livello del 2013 mostra che il tempo medio impiegato per il conseguimento del titolo è pari a 4,8 anni e che solo il 37 per cento degli studenti riesce a rimanere in corso, ma il voto medio di laurea è alto: 104,7 su 110. Ottima anche la media agli esami, che in generale si attesta a 27,3 trentesimi. Il 32 per cento dei laureati si ritiene decisamente soddisfatto del corso di studi scelto.
Sbocchi professionali. Le lauree di questo gruppo non sono molto richieste e il settore in cui i laureati possono inserirsi più facilmente è quello scolastico, pur non essendo da trascurare la possibilità di trovare impiego presso musei, case editrici, archivi e biblioteche o enti che si occupano di promozione turistica e culturale.