Il concorso nazionale per l’accesso alle scuole di specializzazione mediche è a tutti gli effetti realtà. Il bando 2014 è stato appena pubblicato dal MIUR e fissa al 30 settembre la data di scadenza per l’invio delle iscrizioni alle selezioni. Soddisfatta il ministro Stefania Giannini, che rivendica soprattutto l’innalzamento del numero di contratti a disposizione dei giovani medici e parla di “un numero importante” di borse “decisamente superiore alla previsione iniziale”.
Inizialmente, infatti, i contratti per le scuole di specializzazione mediche sarebbero dovuti essere 3.300, ma – grazie alle maggiori risorse stanziate – il numero è poi salito a 5mila, cui sono da aggiungere anche le 471 borse regionali e le 33 erogate da altri enti, per un totale pari a 5.504.
Il bando 2014 per l’accesso alle scuole di specializzazione mediche stabilisce che sarà possibile effettuare l’iscrizione alle selezioni dal prossimo 1° settembre. La procedura avverrà per via telematica, mediante il portale UniversItaly, e sarà accessibile fino alle ore 15.00 del 30 settembre. Il bando prevede che al concorso possano partecipare tutti coloro che avranno conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia entro il 30 settembre 2014. Perché l’iscrizione dei vincitori del concorso possa poi essere formalizzata, tuttavia, occorrerà che essi conseguano l’abilitazione all’esercizio dell’attività professionale entro il 10 dicembre, data fissata per l’inizio delle attività didattiche delle scuole di specializzazione mediche.
Al momento dell’iscrizione alle selezioni, ciascun aspirante potrà indicare fino a due scuole di specializzazione per ogni area – Medica, Chirurgica, dei Servizi clinici – per l’ammissione alle quali intende concorrere. Il concorso avverrà per titoli ed esami e la prova di selezione sarà telematica e identica su tutto il territorio nazionale per ciascuna scuola. Gli aspiranti useranno computer privi di tastiera e senza connessione a Internet.
Secondo quanto dettagliato nel bando 2014 , il test di ammissione alle scuole di specializzazione mediche si comporrà di due parti – una comune a tutte le aree e una specifica – che si svolgeranno in due date differenti. La prima parte inizierà per tutti alle 11.00 del 28 ottobre prossimo, mentre la seconda si terrà il 29 per le scuole di area Medica, il 30 per quelle di area Chirurgica e il 31 per quelle di area dei Servizi clinici.
Il questionario prevede 110 domande a risposta multipla, così suddivise: 70 su argomenti caratterizzanti il corso di Medicina, 40 su scenari predefiniti di dati clinici, diagnostici e analitici, tra cui 30 saranno comuni a tutte le tipologie di scuola della stessa area; 10 quesiti specifici per ciascuna tipologia di scuola di specializzazione. Il punteggio, che ogni partecipante al test conoscerà non appena terminerà la prova, sarà dato dalla somma algebrica tra i punti ottenuti per le risposte esatte fornite (+1), quelli per le risposte non date (0) e quelli per le risposte sbagliate (-0,30). Tali punti saranno moltiplicati per due nelle domande specificamente inerenti alla tipologia di scuola scelta (+2 per le risposte esatte, 0 per quelle non date, -0,60 per quelle errate).
Inoltre, al punteggio finale si potranno sommare fino a 15 punti attribuibili ai titoli: fino a 2 per il voto di laurea, fino a 5 in base alla media aritmetica complessiva dei voti degli esami, fino a 5 in base alle votazioni riportate negli esami fondamentali del corso di laurea e caratterizzanti/specifici in base alla scuola scelta, 1 punto per tesi sperimentale e 2 per il dottorato di ricerca in una disciplina affine alla tipologia di scuola per l’accesso alla quale si concorre.
