incontro gelmini dedalo 2010
Dopo il recente passo in avanti fatto dal disegno di legge di
riforma dell’Università del Ministro
Gelmini, le proteste delle associazioni universitarie hanno incalzato il ritmo. Il Ministro aveva previsto per questa mattina un
confronto con gli studenti a Viareggio in occasione di “
Dedalo 2010“, un campus in formazione politica giovanile che si conclude oggi, ma l’incontro è stato
annullato per un problema familiare del ministro.
“Se il ministro
Gelmini avesse voluto veramente
confrontarsi con gli studenti italiani – ha commentato Giorgio Paterna, coordinatore nazionale dell’
Unione degli universitari sull’agenda del Ministro – avrebbe dovuto ascoltare l’associazione maggiormente rappresentativa degli studenti universitari. Quella la cui rappresentatività, superiori ad altre, è stata confermata dalle ultime elezioni del
Consiglio nazionale degli studenti universitari”.
Quello che infatti il Miur definisce come una “manifestazione senza alcuna connotazione di
partito” è in realtà considerata dalle associazioni studentesche di centro-sinistra come un campus dove la maggioranza degli studenti appartiene a movimenti di
centro-destra o di estrema destra.
Tuttavia l’attesa per il confronto con i giovani universitari, alcuni dei quali – stando a una nota del Miur di ieri – nel contesto di Viareggio avevano già diffuso la loro approvazione per la
riforma incardinata al Senato, dovrà ancora attendere. Il Ministro Gelmini ha infatti improvvisamente
revocato la sua disponibilità a partecipare per via di impegni familiari, e Dedalo 2010 concluderà con la presenza il ministro della Gioventù Giorgia Meloni.
L’articolo riporta una notizia errata.
Il Ministro si e’ infatti confrontato con oltre 800 studenti, di cui moltissimi rappresentanti democraticamente eletti, si e’ correttamente tenuto venrdi’ 23 alle 12 come da programma e come testimoniato dal Corriere della Sera, SKY TG 24, Il Tempo, Il sole 24 ore, Il Messaggero, radio rai, studio aperto…
Ci scusiamo, abbiamo rettificato con l’articolo pubblicato il 26 luglio successivo sul discorso del ministro Gelmini a Dedalo 2010 . Saluti.