esami strada agraria palermo
Gli
esami si terranno per
strada lunedì per gli studenti di
Agraria dell’Università di
Palermo. Un’iniziativa di protesta contro la riforma universitaria e la manovra finanziaria approvata dal Governo lanciata da un gruppo di docenti della facoltà. A partire dalle 9, le interrogazioni si terranno fuori dalle aule e all’aperto, o meglio proprio in strada. Le vie adiacenti alla città universitaria, infatti, saranno addirittura chiuse al traffico.
Al centro della protesta, ancora una volta le
politiche del Governo sull’Università e le conseguenti
adesioni dei ricercatori al blocco delle attività didattiche non obbligatorie per legge. Un fenomeno che mette a rischio la sopravvivenza dell’
offerta formativa 2010-2011, aspetto su cui hanno lanciato l’allarme proprio questa settimana i presidi delle facoltà della Sapienza di Roma.
Sulla questione sono intervenuti anche il
rettore e il senato accademico dell’Università di Palermo, sottoscrivendo un documento in cui si appoggia lo
sciopero dei ricercatori e si chiede al ministro
Gelmini di fare marcia indietro su tagli e riforma, pena la violazione del patto con gli studenti e con le famiglie di garantire l’offerta annuale di corsi e lezioni. Si aggiungerebbe inoltre l’ipotesi del
blocco degli esami che restano per questa sessione estiva.
E che tipo di protesta è questa? Gli esami a questo punto facciamoli pure in spiaggia sotto gli ombrelloni, così uniamo l’utile al dilettevole. Un pò di serietà, per piacere!