L’dentikit
Il commercialista, un esperto in diritto del commercio, è un libero professionista che presta molteplici servizi nel campo economico, fiscale e tributario ai suoi clienti che sono società di capitali, società di persone, le ditte individuali o i professionisti.
La formazione
Per diventare commercialista, o meglio “dottore commercialista” occorre come primo passo conseguire un titolo di laurea magistrale in economia (classi 84/S o 64/S), in quanto questo è un requisito indispensabile per accedere poi in futuro all’esame di stato per l’abilitazione alla professione. Prima del sospirato esame di stato tuttavia il percorso formativo per diventare commercialista non si esaurisce con la laurea, è necessario infatti un periodo di praticantato di almeno 3 anni presso uno studio commercialista o un professionista già abilitato.
L’esame di abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista è stato integrato con le materie previste dalla direttiva 84/253/CEE del Consiglio del 10 aprile 1984, mentre le modalità di svolgimento del tirocinio professionale sono definite dal Ministero della Giustizia, coinvolgendo il Ministero per le Politiche Sociali e il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti.
Il dottore commercialista, iscritto nella sezione A dell’albo professionale, si distingue dalla figura di esperto contabile, inserita invece nella sezione B dello stesso albo. Possono diventare esperti contabili coloro che sono in possesso di una laurea triennale nella classe delle lauree in scienza dell’economia e gestione aziendale (17/S), o nella classe delle lauree in scienze economiche (28/S). Tuttavia la laurea triennale consentirà l’iscrizione all’albo dei praticanti per permettere a chi desidera diventare poi commercialista di avvantaggiare il proprio percorso di praticantato da commercialista rispetto al conseguimento della laurea magistrale.
Da sapere
Forse non è un dettaglio noto a tutti coloro che aspirano a diventare commercialista, ma i dottori commercialisti hanno l’obbligo del segreto professionale. In caso di violazione infatti vengono applicati gli articoli 351 e 342 del codice di procedura penale e 249 del codice civile.
Se si vuole diventare dottore commercialista è inoltre importante sapere che si tratta di una professione incompatibile con l’esercizio della professione di notaio, con “l’esercizio del commercio in nome proprio o in nome altrui”, con l’attività di giornalista professionista, di mediatore, di agente di cambio, di ricevitore del lotto, di appaltatore di servizio pubblico, di esattore di pubblici tributi e di incaricato di gestioni esattoriali.
Buongiorno,
io vorrei sapere se con l’abilitazione da dottore commercialista è possibile svolgere la professione di consulente del lavoro o se si devono fare esami integrativi.
Grazie
salve mi piace tanto il settore e vorrei sapere io ho 32 anni e non sono laureata in economia sono diplomata in germania come oss posso lo stesso fare qualche corso per diventare commercialista ?
io sono un laureando di economia e gestione delle imprese e volvo sapere se la mia facolta è idonea per fare il commercialista o essere inserito nel praticantato???
Salve!
Vorrei studiare economia per diventare un commercialista, ma non so da dove iniziare le mia ricerche per un eventuale iscrizione. Premetto che mi sono diplomata in Romania ho il diploma di maturità conseguito al liceo classico con profilo linguistico. Mi potrebbe dare una dritta? C’è un esame d’ingresso da preparare ? Oppure servono diplomi specifici ? La ringrazio
Salve,
Io mi sono già laureata presso la facoltà di Scienze politiche, ora sto prendendo una seconda specialistica in Economia e Managment. Volevo chiedervi se posso fare il praticante presso uno studio commercialista per poi fare questa professione?
Grazie
Buonasera io mi sto laureando in economia e finanza, all’università di cagliari classe L-33, vorrei sapere se posso intraprendere la carriere di commercialista facendo la specialistica, e nel caso dovessi iniziare praticantato e poi ottenere l’abilitazione a dottore commercialista, questo è compatibile con un’eventuale entrata attraverso concorso nella pubblica amministrazione?
In attesa di una vostra risposta cordiali saluti, Veronica Pittaluga