Continuano i rinvii per il processo giudiziario relativo alle responsabilità umane coinvolte nel
crollo della Casa dello studente dell’Aquila, venuta giù durante il terremoto del 6 aprile 2009, e costata la vita a otto studenti dell’Università dell’Aquila.
Rinviata al 15 settembre infatti la prossima
udienza preliminare sul processo.
È stata la decisione del Giudice d’udienza preliminare dell’Aquila, Giuseppe Grieco, che in occasione dell’ultima udienza avrebbe anche accolto le richieste da parte degli avvocati di parte civile di citare in giudizio anche le
istituzioni. Oltre agli undici indagati coinvolti, insomma, pare proprio che ad essere coinvolte nel processo saranno anche Università dell’Aquila, Regione Abruzzo, Ministero dell’Istruzione, l’Azienda per il diritto allo studio e il costruttore della palazzina crollata durante il terremoto.
Intanto, il
27 settembre, ci sarà il
parere della Corte di cassazione sulle sorti del processo, che due degli indagati hanno chiesto di spostare in un’altra città (a Campobasso) per il clima poco sereno che si respira nel capoluogo abruzzese.