università trento vino giovani
Bevi
reponsabilmente incitava, suo malgrado, un noto spot pubblicitario di una bevanda alcolica qualche tempo fa. Oggi a dirlo non è solo la tv commerciale, ma anche l’
Università, per riportare all’attenzione dei giovani un prodotto d’eccellenza del made in Italy che troppo spesso ricade all’interno di “campagne demonizzatrici” come qualcosa dal quale difendersi senza eccezioni.
“
Vino e
Giovani. Art de vivre!” è il titolo dell’iniziativa promossa dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e dall’Enoteca italiana di Siena all’
Università di Trento. L’evento si tiene oggi 9 giugno nei locali delle facoltà di Sociologia e di Economia dell’ateneo.
Obiettivo di questo incontro è quello soprattutto di
avvicinare i giovani ad un sano approccio al
vino, per imparare ad apprezzarne anche gli aspetti spesso non considerati come la qualità e la filiera produttiva che c’è alla base, ma soprattutto un simbolo indiscusso del
Made in Italy, spiegano gli organizzatori.
L’ateneo trentino ha deciso di aderire all’iniziativa, che va avanti annualmente dal
2003, perché l’università è anzitutto un luogo di educazione e formazione ma deve saper anche avvicinare i giovani agli aspetti piacevoli della vita sociale seppur con la giusta moderazione.
Sul
sito dell’evento sono illustrati i programmi e i dettagli dell’iniziativa, che sarà arricchita dalla presenza di
giovani sommelier dell’A.I.S e di esperti dell’Enoteca provinciale del Trentino per far “
degustare” questo prodotto che da secoli è elogiato dall’uomo ed espressione di una cultura legata quanto mai al territorio italiano.