Tra gli edifici storici che hanno ottenuto la certificazione Leed, l’Università Ca’ Foscari di Venezia è quello più antico. Batte perfino l’Empire State Building, il famoso grattacielo della città di New York, che si trova nel distretto di Manhattan. Il bollino che certifica l’efficienza energetica dell’edificio è stato ottenuto dall’ateneo veneziano dopo un importante intervento di riqualificazione, grazie al quale il prossimo 19 Settembre l’ateneo riceverà un premio da parte dell’US Green Building Council (USGBC).
In particolare, proprio per il grande impegno finora mostrato nel cercare di trasformarsi in un’università sempre più sostenibile, sia sotto il profilo della manutenzione sia per quanto riguarda la gestione degli edifici storici che la compongono, Ca’ Foscari verrà premiata con la certificazione Leed EB:O&M, un protocollo appositamente elaborato dall’USGBC. D’altra parte, questo era uno degli obiettivi prefissati dall’ateneo nella Carta degli Impegni di Sostenibilità per l’anno 2013. Impegno grandiosamente mantenuto.
Relativamente al tema sostenibilità, l’Università Ca’ Foscari ha raggiunto davvero grandi traguardi come, ad esempio, la riduzione delle emissioni di anidride carbonica, il miglioramento dell’efficienza dei suoi edifici, la riduzione dei consumi energetici e idrici, la trasformazione ecologica degli interni, fino ad arrivare alla scelta minuziosa delle risorse impiegate. In realtà, grazie alla collaborazione tra il Green Building Council, Habitech – consulente per la riqualificazione sostenibile degli edifici esistenti – e Coster, un’azienda che opera nel settore del controllo dell’energia, Ca’ Foscari è diventato un autentico caso di studio, che consente di comprendere quali siano le potenzialità della certificazione Leed per gli edifici storici e universitari.
I risultati ottenuti dall’ateneo veneziano sul piano della sostenibilità e il programma di recupero attuato per conseguirli verranno descritti nel corso di un convegno – che si terrà, il prossimo 19 Settembre e alle ore 14, presso l’Aula Baratto dell’università stessa – alla fine del quale verrà apposta una targa di riconoscimento sulla parete esterna. All’evento parteciperanno Carlo Carraro, rettore dell’ateneo; Rick Fedrizzi, presidente di US Green Building Council; Andrea Stocchetti, prorettore all’edilizia dell’Università di Venezia; Thomas Miorin, direttore Habitech; Massimiliano Magri, azionista e consigliere Coster.