Si sono aperte ieri le iscrizioni ai test di ammissione per le facoltà a numero chiuso a livello nazionale. Quanti aspirano ad immatricolarsi ai corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria, Veterinaria e Architettura potranno iscriversi alla prova di selezione fino alle ore 15.00 del 7 Giugno 2013 e potranno farlo solo online.
Il sistema di iscrizione ai test di ammissione 2013 prevede due fasi, come specificato dal decreto ministeriale n.334 del 24 Aprile 2013. La prima è comune a tutti gli aspiranti e si svolgerà soltanto per via telematica sul portale Universitaly. La seconda, invece, avrà modalità differenti a seconda delle istruzioni fornite dall’ateneo selezionato come “prima scelta” – ovvero quello in cui il candidato intende provare il test – sia in quanto a completamento della procedura sia in quanto a pagamento della tassa di iscrizione.
Le novità non finiscono qui. Dalle graduatorie territoriali degli ultimi anni, si passerà alla graduatoria unica nazionale. Inoltre, dal 20 Maggio il MIUR metterà a disposizione un esercitatore online per simulare i quesiti dei test di ammissione, ed entro il 31 del mese sarà pubblica la tabella relativa al rapporto tra voto di maturità e punteggio aggiuntivo che questo farà acquisire nella graduatoria di merito. A giorni è atteso anche un video di presentazione dello svolgimento del test.
Da quest’anno cambia anche la struttura della prova: solo 60 quesiti anziché 80 (ma sempre con 5 opzioni di risposta) e tempo massimo a disposizione per lo svolgimento ridotto a 90 minuti. Meno domande di cultura generale (solo 5), ma più quesiti di ragionamento logico (ben 25). L’altra metà dei quiz riguarderà discipline affini al corso di laurea prescelto. 90 il punteggio massimo, cui potranno sommarsi da 4 a 10 punti ulteriori in base al voto di maturità. E con le prove anticipate a Luglio, i risultati dei test di ammissione 2013 saranno online tra il 5 e il 7 Agosto.
Il giorno dello svolgimento del test di ammissione ogni candidato dovrà portare con sé un documento di identità in corso di validità, la ricevuta di registrazione sul sito Universitaly e la conferma del pagamento della tassa di iscrizione alla prova.
Clicca qui ed esercitati per i test di ammissione 2013 con le simulazioni di Universita.it
Questi esami sono assurdi perchè non hanno carattere meritocratico,non rispecchiano la media della preparazione nazionale,non sono una selezione naturale,negano il diritto allo studio,vanificano gli esami di stato che dovrebbero essere aboliti,inducono i giovani rimasti fuori ad andare al”estero SE POSSONO, il tutto solo ed esclusivamente per un grande interesse economico.I politici si dovrebbero ricordare che hanno studiato grazie al libero accesso all’università e ai giovani che nel ’68 sono morti per difendere il diritto allo studio.Solo grazie a questa classe politica si può CALPESTARE e DERIDERE la COSTITUZIONE ITALIANA. Presidente Napolitano VOGLIAMO SVEGLIARCI??? Capisco che la mamma degli idioti è sempre in cinta, ma è possibile che tutti i ministri ed in special modo quelli della Pubblica Istruzione siano SUOI FIGLI??
Il criterio adottato per l’assegnazione dei punteggi è sembra ispirato a criteri meritocratici (punteggi aggiuntivi in base al voto conseguito alla maturità). In realtà assegna un vantaggio ulteriore…a chi è già più bravo. Questo ulteriore vantaggio è fuori luogo e non giusto!
Inoltre livella tutti i diplomi e così non è. Quanti studenti intraprendono il liceo classico o scientifico cambiando poi rapidamente strada, non riuscendo ad andare avanti, verso scuole più facili, magari conseguendo poi un voto alto? Inoltre è noto che vi è una distribuzione geografica evidente nelle votazioni, più alte al sud rispetto al nord.
Questo criterio, applicato allo sport, vedrebbe assegnare, che so, 10 punti nella classifica del campionato di calcio alla squadra che ha vinto l’anno precedente o alla squadra di basket che ha i giocatori con statura più alta e così via. É questa la meritocrazia?