È giunto il momento dell’inaugurazione per la nuova struttura universitaria torinese: il 22 settembre 2012 sarà infatti tagliato il nastro al Campus Luigi Einaudi, alla presenza del ministro del Lavoro Elsa Fornero, del ministro dell’Istruzione Francesco Profumo e del vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Michele Vietti.
Il progetto del Campus era partito nel 1998, con l’acquisizione dell’area detta “ex-Italgas”, utilizzata fino agli anni ’70 del Novecento per lavorazioni industriali ad alto potenziale inquinante e poi dismessa. Il suo recupero rappresenta quindi non solo un vantaggio per l’università, ma anche un passo avanti per l’intera città di Torino.
Costituito da sette edifici raccolti intorno alla grande piazza centrale e caratterizzati da una grande copertura bianca, il Campus è all’avanguardia anche per quanto riguarda l’aspetto ecologico: la struttura è infatti caratterizzata da tecnologie a risparmio energetico ed è concepita in un’ottica di comfort visivo, uditivo e ambientale.
La realizzazione del complesso vede una prima tappa significativa nel 2002, con la creazione della Palazzina per la Didattica intitolata a Luigi Einaudi; ad essa segue, nel 2006, la realizzazione del villaggio media per i giochi olimpici invernali, convertito l’anno successivo in residenza universitaria. Oggi, con i suoi 45mila mq di superficie, i 14mila mq di verde e le 70 aule pronte ad accogliere 8mila studenti, il Campus diventa un punto di riferimento fondamentale per la vita universitaria della città.
Fiore all’occhiello della struttura sarà il polo bibliotecario in grado di ospitare 620mila volumi, che riunisce cinque biblioteche ed è dotato di ben 950 posti a sedere, risultando secondo, in Piemonte, solo alla Biblioteca Nazionale di Torino. Il suo funzionamento è avanguardistico, poiché consente agli studenti di prelevare i volumi in consultazione con una modalità self-service e di restituirli tramite una sorta di “sportello bancomat” attivo anche oltre l’orario di chiusura della biblioteca.
La giornata di domani, ricca di eventi, avrà il suo fulcro proprio nell’inaugurazione del polo bibliotecario alle 14.30. Le aule del complesso diventeranno dei veri e propri cinema che ospiteranno proiezioni di video e documentari; sarà possibile visitare una serie di mostre, sempre ospitate all’interno del complesso; agli eventi culturali si uniranno anche quelli sportivi, insieme a spettacoli teatrali e concerti. Infine, la festa si allargherà alle strade del quartiere, con punti di ristoro e varie iniziative che si protrarranno per tutta la serata.
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