Se l’India è orma rinomata per la formazione di eccellenza nel campo ingegneristico, la classifica annuale degli Mba del Financial Times svela però altre doti degli istituti universitari indiani. Il ranking dei master in Business administration inserisce infatti all’undicesimo posto nella classifica dei migliori 100 l’Indian institute of management di Ahmedabad, una delle città indiane con i più forti ritmi di crescita.
L’istituto, new entry inaspettata, andrebbe infatti a spodestare celeberrime scuole di management a livello mondiale, tra cui Yale o altri istituti prestigiosi francesi. Il primo gradino del podio, così come dai primi dieci posti della classifica, è stato conquistato da un master europeo, con Londra e States in testa, ma l’università indiana dimostra di crescere più che proporzionalmente rispetto alle più note scuole occidentali.
I general manager, Ceo o amministratori delegati, in un futuro molto vicino, guarderanno all’India non solo come il Paese votato alla formazione di ingegneri, ma anche per la propria carriera da dirigenti d’azienda. Mentre negli anni scorsi infatti imprenditori o aspiranti vertici di azienda volavano frequentemente negli States per ottenere un Mba, adesso il traffico della “classe dirigente” potrebbe verosimilmente spostarsi verso Est.
Il ranking, basato su parametri tra cui le valutazioni fornite dagli ex-studenti, il successo nel placement e l’avanzamento di carriera, evidenzia come le università indiane e dell’Est più in generale siano le migliori in termini di “ritorno sull’investimento in formazione”, operando quindi un confronto tra lo stipendio prima e dopo la frequentazione del master.
Al secondo posto infatti, calcolando però solo la quota dello stipendio medio, c’è proprio l’Indian Institute of Management Ahmedabad (Iima), con 174mila dollari, che fa registrare un aumento dello stipendio del +152% rispetto al compenso precedente alla frequentazione. Dopo un master asiatico si registrererebbero inoltre gli aumenti più notevoli: +187% alla Indian School of Business, +155% alla cinese Ceibs, +142% alla Hong Kong UISt Business School, +140% alla National University of Singapore.