“Omosessualità: un mondo nel mondo”, questo il titolo del corso di studio, primo caso per gli atenei italiani, che sarà interamente focalizzato sul mondo dell’omosessualità, affrontando il tema da diversi punti di vista. Inizieranno il prossimo 20 Gennaio le lezioni presso l’Università statale di Milano, e saranno in tutto undici incontri che varranno il riconoscimento di 3 cfu per gli studenti di alcuni corsi di laurea tra giurisprudenza, filosofia, sociologia e storia.
Si tratta di un corso facoltativo, che tuttavia irrompe nel panorama italiano come una grande novità, rappresentando il primo caso di insegnamento e confronto accademico sul tema. Un ruolo primario nell’iniziativa è stato svolto dal collettivo “Gay Statale Milano”, che hanno proposto il progetto all’attuale coordinatore del seminario Antonella Besussi, docente di filosofia politica.
“Dopo l’attacco omofobo subito da un ragazzo in Statale lo scorso anno – ha spiegato un membro del collettivo – abbiamo capito che in università fosse giunto il momento di fare qualcosa, anche dal punto di vista culturale”. Fabio si riferisce a un episodio che ha visto coinvolto Giacomo, 19enne, uno studente che stava appendendo volantini che promuovevano un cineforum gay nella sede dell’ateneo di via Celoria, quando un ragazzo lo ha attaccato insultandolo e inneggiando alla violenza: “Voi siete la feccia dell’umanità, per voi non c’è posto”.
A seguito della proposta e gli studenti avevano quindi ottenuto l’introduzione di un codice etico in Ateneo contro l’omofobia. Prosegue ora, con questo nuovo progetto, il “programma” di sensibilizzazione dei giovani e degli studenti su una tematica su cui molti atenei nel resto del mondo possono già contare una più ampia esperienza.