Quando i metodi di apprendimento e di insegnamento incontrano la via digitale, inizia il terreno di sperimentazione e la predisposizione di strumenti mirati alla semplificazione, all’interazione e all’economicità. Proprio questi sono infatti i motivi principali che stanno guidando un nuovo progetto che sbarcherà nel 2011 in alcuni atenei-pilota, che vedranno distribuire agli studenti lettori di e-book (e-reader) per supportare e fruire materiale didattico in formato digitale.
Il progetto, che nasce dalla partnership con editori del mondo privato e istituti di credito, partirà in via sperimentale nel 2011 alla facoltà di Economia dell’Università di Padova.
Il corso internazionale “Italian Entrepreneurship” sarà il primo corso ad usufruire della distribuzione di e-reader e del materiale didattico preparato dai docenti, orientato soprattutto agli studenti Erasmus in Italia ma anche a tutti gli studenti italiani interessati ad intraprendere un corso interamente in lingua inglese.
Sebbene la strada dell’e-learning di terza generazione abbia già per larga parte abbracciato la logica multimediale e interattiva, come nel caso dei podcast delle lezioni fruibili da iTunes, l’editoria elettronica tenta di trovare una propria collocazione all’interno del mondo universitario per soddisfare le necessità di volumi a prezzi più contenuti e l’immediata reperibilità dei programmi didattici.
Due obiettivi già “tecnicamente” possibili, ma che richiedono, per il loro completo raggiungimento, non solo la risoluzione di problematiche legate al copyright ormai ampiamente superabili con software avanzati, ma soprattutto una coesione del corpo docente nella preparazione di materiale didattico ad-hoc per l’e-reader prescelto.
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