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Negli ultimi anni, il Bonus Trasporti è stato uno degli strumenti principali per sostenere le spese di studenti, lavoratori e famiglie a basso reddito. Nel 2025 però non è stato rinnovato alcun bonus nazionale, come negli anni precedenti, ma esistono comunque diverse opportunità per ottenere sconti e agevolazioni.
Tra le principali misure disponibili ci sono la Carta Dedicata a Te, che offre un contributo economico pari a 500 euro per l’acquisto di beni essenziali e abbonamenti ai trasporti, e i vari incentivi regionali, che permettono di accedere a riduzioni tariffarie o rimborsi.
Cos’era il Bonus Trasporti e cosa cambia nel 2025
Il Bonus Trasporti, introdotto nel 2022, è una misura di sostegno per studenti e lavoratori e ha l’obiettivo di incentivare l’uso dei mezzi pubblici e alleggerire le spese di trasporto.
Negli anni precedenti il bonus funzionava nel seguente modo:
- Nel 2023 il bonus aveva un valore di 60 euro ed era accessibile a chi aveva un reddito annuo inferiore a 20.000 euro.
- Nel 2024 l’importo è stato aumentato a 77,20 euro, ma il numero dei beneficiari è stato ridotto ai titolari della Carta Dedicata a Te.
Invece, per il 2025 il governo non ha rinnovato il Bonus Trasporti, ma grazie alla Carta Dedicata a Te e alle numerose agevolazioni regionali è comunque possibile ottenere degli sconti sugli abbonamenti ai mezzi pubblici.
Come ottenere agevolazioni fiscali con la Carta Dedicata a Te
La Carta Dedicata a Te è un servizio dedicato alle famiglie con ISEE inferiore ai 15.000 euro annui, con almeno tre componenti familiari. Nel 2025, questa carta avrà un importo di 500 euro e sarà spendibile per beni di prima necessità, tra i quali il trasporto pubblico.
I possessori della carta potranno utilizzarla per acquistare abbonamenti di mezzi pubblici presso:
- Biglietterie fisiche delle stazioni ferroviarie, autobus e metropolitane.
- Siti ufficiali delle compagnie di trasporto pubblico che aderiscono all’iniziativa.
Un’altra buona notizia è che le spese per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici sono detraibili fiscalmente, consentendo di recuperare parte della spesa attraverso la dichiarazione dei redditi.
Agevolazioni fiscali Regionali che sostituiscono il Bonus Trasporti
Oltre alla Carta Dedicata a Te, molte Regioni hanno previsto l’inserimento di incentivi economici Regionali per diverse categorie di utenti a basso reddito. Ogni regione ha preso misure a seconda di dati statistici raccolti nel corso degli anni.
Nord Italia
- Piemonte: Rimborso di 100 euro per chi acquista un abbonamento e possiede un veicolo Euro 3, 4 o 5
- Lombardia: Contributi per abbonamenti combinati tra treni regionali e alta velocità. Sarà possibile presentare domanda dall’1 al 20 aprile 2025.
- Veneto: Bonus fino a 200 euro su tutti gli abbonamenti ai mezzi pubblici. Le richieste sono attive a partire dal 25 febbraio, fino al 2 settembre 2025.
- Emilia-Romagna e Liguria: Sono previsti abbonamenti gratuiti e scontati per studenti e lavoratori a basso reddito e anziani.
Centro Italia
- Lazio: Mezzi pubblici gratuiti per over 60 con ISEE inferiore a 15.000 e per i bambini fino a 10 anni.
- Toscana e Umbria: Sconti sugli abbonamenti per studenti e lavoratori con basso reddito.
Sud e Isole
- Campania: Abbonamento gratuito per studenti con ISEE inferiore a 35.000 euro.
- Puglia: Agevolazioni su abbonamenti per studenti in base al reddito e alla provincia di residenza.
- Calabria: Bonus di 150 euro per chi acquista almeno un abbonamento tra agosto 2024 e luglio 2025.
- Sardegna: Sconto del 25% sugli abbonamenti per studenti con ISEE inferiore a 25.000 euro.
- Sicilia: Trasporto pubblico gratuito per le forze dell’ordine.
Come richiedere il bonus alla propria regione?
Come abbiamo visto, ogni Regione applica criteri e modalità differenti per accedere ad agevolazioni e sconti per i mezzi pubblici.
Per richiedere questi servizi è necessario seguire questi passaggi:
- Visitare il sito ufficiale della propria Regione per verificare la presenza di agevolazioni.
- Effettuare la registrazione sulla piattaforma dedicata e compilare il modulo.
- Inserire i dati personali e specificare il tipo di abbonamento richiesto.
- Allegare la documentazione necessaria (ISEE o attestazione di frequenza scolastica).
- Attendere l’approvazione e utilizzare il contributo per acquistare l’abbonamento.
Le tempistiche per presentare la richiesta sono differenti da regione a regione, è quindi opportuno consultare periodicamente i portali ufficiali per non perdersi nessuna novità.
Come risparmiare nel 2025 senza Bonus Trasporti?
Anche se per il 2025 non è previsto un Bonus Trasporti, esistono comunque molte opportunità che possono ridurre le spese per i mezzi pubblici. Grazie alla Carta Dedicata a Te e alle agevolazioni Regionali è possibile ottenere un sostegno economico per l’acquisto di abbonamenti o usufruire di rimborsi e sconti significativi.
Risparmiare sui trasporti è possibile anche nel 2025, sfruttando al meglio le misure disponibili e restando aggiornati sulle nuove iniziative locali.


