La metropolitana di Londra, comunemente chiamata “the Tube” è un’icona globale e ad oggi un simbolo della città londinese, rinomata per la sua efficienza ed affidabilità. Oggi, 10 gennaio 2025, questa meraviglia dell’ingegneria ha compiuto ben 162 anni, un traguardo straordinario per il sistema dei trasporti, che ha trasformato Londra in una delle città metropolitane più grandi al mondo.
La nascita della metropolitana di Londra
L’idea di costruire una ferrovia sotterranea a Londra nacque da Charles Pearson, avvocato e riformatore sociale che aveva la visione di rivoluzionare il futuro della capitale d’Inghilterra. Nella prima metà del XIX secolo, Londra era afflitta da una congestione del traffico che bloccava tutta la città, creando caos quotidiano, dove carrozze e pedoni si accalcavano nelle vie, affollando e intasando le strade per ore ed ore. Così Person, convinto che la soluzione fosse nascosta nel sottosuolo, propose la creazione di una rete ferroviaria sotterranea che avrebbe dovuto alleviare il traffico nelle strade e di conseguenza migliorare la mobilità dei cittadini.
Dopo critiche e scetticismo, il progetto iniziò prevedendo l’utilizzo di treni spinti ad aria compressa, con l’obiettivo di collegare le stazioni di Paddington e Farringdon (due stazioni periferiche e mal collegate) con il cuore di Londra. Dopo dieci anni di lavori e sfide ingegneristiche, il 10 gennaio 1863 la metropolitana di Londra aprì le sue porte al pubblico. Il successo fu immediato e più di 30.000 passeggeri si riversarono nelle stazioni per sperimentare questo nuovo metodo di trasporto.
L’espansione ed evoluzione
Negli anni successivi, la metropolitana di Londra continuò ad espandersi, collegando altre zone della città e della periferia. Nel 1884, la Inner Circle Line completa un giro completo attorno a Londra, collegando tutte le principali stazioni ferroviarie. Ma la rivoluzione vera e propria avvenne nel 1890, quando la City & South London Railway, il primo treno elettrico, aprì le porte al pubblico collegando tutte le stazioni della città tramite tunnel sotterranei.
Da quel giorno la metropolitana di Londra, rinominata poi “the Tube”, divenne un punto di riferimento per tutti i cittadini che dovevano spostarsi all’interno della City. In seguito, l’elettrificazione permise di costruire linee più profonde ed estese fino ad arrivare ai quartieri più lontani, trasformando la geografia urbana di Londra.
Un’icona per il mondo dei trasporti
Durante il XX secolo, la metropolitana di Londra continuò a crescere ed a modernizzarsi, diventando un icona e modello per le metropolitane di tutto il mondo. Parigi, Tokyo, New York, tutte seguirono l’esempio londinese, costruendo una rete di collegamento sotterranea, che permetteva di attraversare la città senza il problema del traffico. La metropolitana di Londra, è ora un sistema complesso ed articolato che si estende per più di 400 km e suddiviso in 11 linee.
Un futuro sostenibile per la metropolitana di Londra
Ad oggi “the Tube” si trova ad affrontare delle nuove sfide legate al sovraffollamento ed al servizio. Un altro obiettivo importante è quello di salvaguardare l’ambiente introducendo treni efficienti e che utilizzino energie rinnovabili. E così, la metropolitana di Londra, progredisce negli anni, continuando ad evolversi ed adattarsi alle esigenze dettate dalla società mentre prosegue la sua strada verso la prossima fermata, il secondo secolo di vita.