Una nuova facoltà sull’Intelligenza Artificiale potrebbe a breve essere realtà. Grazie alla proposta di Francisco Rojas Aravena, rettore dell’Università per la Pace delle Nazioni Unite (UPeace), segnando un passo importante verso il futuro. L’iniziativa è stata proposta al fine di colmare quel vuoto critico nella formazione di futuri professionisti nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale e le sue applicazioni ai problemi sociali ed alla vita quotidiana.
Grazie all’aiuto del comitato promotore, guidato da Sergio Bellucci, questo corso di studi potrebbe presto diventare una realtà, proprio a Roma. Si tratterebbe di creare una base regionale dell’UPeace, ente di formazione creato circa 44 anni fa nel quale si mira a formare i decision-maker e policy-maker. Professionisti che operano in contesti internazionali e governativi, importanti per la presa di decisioni che andranno ad influenzare la vita di milioni di persone.
Quali obiettivi si hanno con la creazione di questo nuovo corso di studi?
L’esigenza di creare un corso che va a studiare l’Intelligenza Artificiale non si concentra sull’aspetto tecnologico, ingegneristico o informatico, ma su un lato più visionario e futuristico. Infatti il reale obiettivo è quello di formare professionisti che saranno in grado di comprendere l’impatto sociale dell’IA, le modalità di applicazione alle realtà sociali, sfruttare i lati positivi e risolvere problemi complessi in diversi settori.
“L’intelligenza Artificiale sta cambiando il mondo ad alto ritmo e noi non possiamo lasciar correre in questo modo” dice Aravena, andando a specificare l’importanza della creazione di un corso di studi che dia vita ad una nuova classe di leader del settore, capace di guidare il mondo verso questa rivoluzione.
Nuove conoscenze disciplinari con il corso sull’Intelligenza Artificiale
Con l’introduzione del nuovo corso, saranno introdotte ovviamente anche nuove conoscenze da applicare alla realtà dell’Intelligenza Artificiale.
Tra le lezioni proposte potremo trovare:
- Impatto sociale dell’IA: questo studio va ad analizzare le implicazioni sociali, etiche e politiche dell’IA e come queste interagiscono tra di loro.
- Processi di pace e relazioni diplomatiche: gli studenti verranno formati su come applicare l’IA per promuovere la pace o risolvere e migliorare conflitti relazionali internazionali.
- Aspetti legislativi e legali: sarà necessario comprendere tutti gli aspetti legislativi e legali al quale verrà sottoposta l’Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo di sviluppare norme adeguate.
- Applicazioni settoriali: verrà studiata la potenziale utilità dell’IA in diversi settori, come la medicina, l’educazione, l’ambiente e l’economia.
Una ipotesi che potrebbe essere a breve realtà
L’ambizione di Aravena di creare un centro di studi mondiale sull’Intelligenza Artificiale si fa sempre più concreta. Aravena mira ad approcciare a questi studi in modo cauto organizzando inizialmente dei corsi post-laurea, come corsi brevi Summer School o Winter School, seguentemente si penserà alla ampliazione dell’offerta formativa.
Il progetto sta avanzando anche grazie a delle collaborazioni con prestigiose università italiane. Infatti si è stabilita una rete di contatto tra i rettori di UPeace, Roma Tre e l’Università Lateranense, tutte accomunate dallo stesso obiettivo, la creazione di leader del futuro nel campo dell’Intelligenza Artificiale.
Questa realtà potrebbe essere realizzabile in un molto prossimo futuro, i rettori delle università italiane hanno dato la completa disponibilità alle collaborazioni scientifiche e didattiche, mettendo a disposizione menti, strumenti e strutture per sviluppare questo corso di studi.
L’Intelligenza Artificiale è un investimento per il nostro futuro
La proposta di creare una facoltà che andrà a studiare l’Intelligenza Artificiale e i suoi campi d’applicazione, rappresenta un investimento per il futuro dell’umanità. Formare professionisti del campo, darà la possibilità di sviluppo a tantissimi settori, cercando di risolvere tutti i problemi che sono presenti al giorno d’oggi. L’intento è quello di trasformare il pianeta in una realtà più sostenibile, pacifica e giusta.
L’UPeace, con l’aiuto di un comitato promotore molto attivo e la collaborazione con atenei italiani, è pronta ad intraprendere questa sfida e contribuire allo sviluppo delle competenze legate all’IA.
Se vuoi intraprendere un percorso di studi che ti introduca al mondo dell’Intelligenza Artificiale allora ti consigliamo di svolgere i nostri test d’orientamento. Così potrai comprendere quali sono le aree nel quale sei più portato!