La polemica sulla legittimità di tenere attivi o meno i test di ammissione all’università è sempre viva. C’è chi pensa che sia sbagliato impedire in qualche modo di accedere un corso universitario, chi invece ritiene che consentire un accesso indiscriminato porterebbe ad abbassare la qualità dell’insegnamento, invogliando anche coloro che non sono molto convinti della scelta di studiare a provarci comunque.
Cosa sono i test di ammissione all’università e a cosa servono?
I test di ammissione all’università sono delle prove che limitano l’accesso ai corsi di studio a numero chiuso, allo scopo di garantire una buona qualità di insegnamento evitando sovraffollamenti. Il candidato deve quindi raggiungere un punteggio minimo per rientrare nei posti disponibili.
E quali possibilità rimangono a coloro che non riescono a superare i test di ingresso? C’è sempre la possibilità di entrare nei corsi di laurea ad accesso libero, oppure di rivolgersi ai corsi di studi delle università telematiche che non presentano test di ammissione.
Quali corsi di laurea prevedono il numero chiuso?
Per alcuni corsi di laurea il numero di chiuso è obbligatorio mentre altri possono decidere se possono attivarli oppure no.
Le lauree che prevedono i corsi ad accesso programmato nazionale includono:
- Medicina
- Chirurgia
- Odontoiatria
- Architettura
- Veterinaria
- Corsi delle Professioni Sanitarie
- Scienze della Formazione Primaria
Nel caso delle facoltà a numero chiuso a
- Ingegneria
- Farmacia
- Biotecnologie
- Biologia
- Economia
- Chimica
- Psicologia
- Scienze Motorie
- Design
- Giurisprudenza
- Comunicazione e Lingue
possono essere le singole università a decidere se introdurre o meno il test d’ingresso che disciplinano l’accesso ai corsi.
I corsi di laurea di orientamento tecnico e scientifico, ad eccezione di Architettura, non sono ad accesso programmato nazionale: ogni Ateneo decide se istituire un test d’ingresso per limitare le immatricolazioni.
Come prepararsi per i test di ammissione all’università
I test di ammissione sono spesso una brutta bestia per gli studenti, che li vedono come uno scoglio difficile da superare e che possono affossare le loro ambizioni di intraprendere una data carriera universitaria.
É normale essere preoccupati quando si avvicina la fatidica data della prova, ma l’ansia è la peggiore consigliera a cui dare credito quando bisogna superare un test di ingresso.
Prima di tutto, fai un bel respiro e calcola di quanto tempo hai realisticamente bisogno per studiare in modo appropriato e ripassare gli argomenti riguardanti la prova. RIpartisci il carico di studio in modo da poterlo sopportare agevolmente in base al tempo a disposizione. Organizza i tuoi impegni in base alla tabella di studio quotidiana da rispettare.
Se hai da parte i tuoi libri di scuola superiore, questi possono rivelarsi utili alleati per ripassare le materie in vista del test.
In commercio si trovano molti manuali, come gli Alpha Test, specifici per ogni genere di disciplina, che permettono di prepararsi sulle modalità delle prove. I manuali offrono delle conoscenze più specifiche ai fini del superamento delle prove di accesso rispetto ai libri delle superiori, anche se questi ultimi, essendo in genere molto corposi, possono essere utilizzati per approfondire le nozioni di determinate materie.
Però non bisogna lasciare nulla di intentato. La pratica è molto importante per mettersi nelle condizioni di superare i test di ingresso. In rete si trovano domande e simulazioni dei test degli anni passati sui quali possiamo esercitarci per rendere lo studio più efficace.
Un corso di preparazione ai test di ammissione all’università prevede una vera e propria full immersion in aula od online: spesso le stesse università organizzano tali corsi per aiutare le aspiranti matricole a superare con successo i test di ammissione. I corsi in genere si svolgono tra luglio e agosto e durano alcuni giorni.
Esistono anche corsi appositi per superare i test di determinate facoltà (come Psicologia e Medicina). Questi corsi prevedono un programma che include studio e ripasso degli argomenti oggetto d’esame, analisi dei test di accesso, simulazioni delle prove, spiegazione delle risposte e correzioni dei risultati.
Quando sostenere i test di ammissione all’università
Le date dei test di ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato nazionali vengono definite mediante un decreto che viene pubblicato orientativamente tra febbraio e marzo di ogni anno. Per quanto riguarda l’accesso programmato locale, i calendari e le relative modalità di svolgimento vengono definiti direttamente dalle rispettive Università.